La parola yoga significa l’Unione della personale consapevolezza umana (anima) con la Consapevolezza Iniziale (sinonimi: Creatore, Dio-Padre, Adibuddha, Dao, Allah, Ishvara, Svarog, ecc.).
La Strada verso questo Scopo Superiore, le fasi concrete e le varianti dell’avanzamento su questa Strada, anche tutto questo è il significato della parola yoga. Questo termine è identico alla parola latina religione.
Yoga superiore
– Si distinguono le correnti diverse della yoga:
- jnani-yoga — yoga della saggezza — lo studio della natura del vivere e della teoria della crescita spirituale;
- karma-yoga — yoga del giusto comportamento — dedizione della attività al Dio, alla Evoluzione della Consapevolezza dell’Universo, che procede anche nelle anime individuali della gente incarnata; il motivo egoistico della attività deve essere assente;
- jala-yoga — la pratica dell’alimentazione ottimale dal punto di vista etico, biochimico, bioenergetico; questo è importante perché, per prima cosa, noi, per avere successo nella crescita spirituale, dobbiamo avere il corpo sano, per seconda cosa, per l’organismo il cibo è il fornitore principale dell’energia, dalla quale, grazie ai processi sublimi delle energie del cibo nel corpo, deriva la crescita della consapevolezza; per questo occorre fare crescere la consapevolezza non grazie alle energie grossolane, che ci stanno allontanando dalla Consapevolezza Iniziale, ma alle energie sottili; l’uso del alcool, della nicotina, e di tutto il resto che danneggia la salute del corpo e la consapevolezza, è inammissibile.
E soltanto chi ha acquistato la parte intellettuale ed etica della Strada spirituale nel modo completo, può cominciare il lavoro sul cambiamento psichoenergetico di sé. La cosa più importante da evidenziare: è impossibile di cercare di imparare i metodi dell’hatha-yoga, raja-yoga e buddhi-yoga, se non è stato cambiato completamente il tipo d’alimentazione, se non è stato escluso il cibo ”ammazzato” (carne e pesce). In caso contrario la nostra consapevolezza diventa grossolana e questo ci porta non verso la Consapevolezza Iniziale, ma nella direzione opposta.
– Agni-yoga — la Dottrina, è stata data dai Maestri Divini tramite Helena Roerich; questa presenta un potente invito alla ricerca spirituale e al perfezionamento spirituale, alla ricerca della guida da parte di Maestri Divini, all’Unione con la Consapevolezza Iniziale; ma la metodologia concreta non è stata descritta da Helena Roerich, perché lei personalmente non è stata interessata a questo.
– Bhakti-yoga — una totalità dei metodi della formazione dell’amore emozionale per il Creatore, che comprende le forme tradizionali dell’ammirazione per il Dio; bisogna capire che la realizzazione degli obbiettivi di bhakti — yoga non è possibile senza lo sviluppo dell’organo dell’amore emozionale in se stesso, che sarebbe il cuore spirituale, e poi non si può imparare ad amare il Creatore, prima di imparare ad amare la Sua Creazione.
– Kriya-yoga — la strada della purificazione etica ed energetica (kriya — significa purificazione) e della cancellazione” in se stesso — usando i metodi della meditazione — del tutto, che non appartiene al Supremo, del tutto, che nasconde la Suprema Profonda Sostanza Divina. Kriya-yoga in seguito è stata diffusa da Mahasai, Yuktishvar, Yogananda, e adesso dalla Scuola spirituale, conosciuta con il nome del suo fondatore — Vladimir Antonov; è importante sottolineare che la completa realizzazione del programma di bhakti-yoga e kriya-yoga nel presente momento predica il Avatar dei nostri tempi Sathya Sai Baba;
– Laya-yoga — di fatto è la stessa cosa, come è kriya-yoga, laya — significa scioglimento: scioglimento di “io” individuale, della consapevolezza individuale — nel “Io” generale del Creatore e del Absolut; si accentuano: lo sviluppo di se stesso come del cuore spirituale, la purificazione del corpo, della mente e della consapevolezza, le sensazioni dell’Armonia, dell’Amore, della Raffinatezza e dell’Infinità della Presenza della Consapevolezza Divina, le sensazione di essere guidati da parte Sua e dopo la sparizione di sé nell’Unione con Lui, in questo momento “Io” superiore prende il posto del “io” inferiore.
Sulla Strada spirituale sono attuali tre linee di sviluppo per ogni persona: intellettuale, etica e psichoenergetica.
Ultima di loro si può dividere ancora per tre:
- hatha-yoga — la fase preparatoria, che è composta dai metodi elementari per risanare il corpo, dai metodi dell’insegnamento della concentrazione dell’attenzione e dalla preparazione delle strutture energetiche del corpo per avviamento delle prossime grandi fasi del lavoro;
- raja-yoga — i suoi metodi portano alla completa purificazione e l’armonia del sistema del chakra e delle meridiane principali dell’organismo, portano alla possibilità di avere la purezza e l’armonia entro i limiti del “cocoon”3 energetico, che circonda il tutto corpo del praticante;
- buddhi-yoga — il sistema delle fasi del perfezionamento meditativo fuori dal corpo e dal “cocoon”, che permette di acquistare il completo raggiungimento dello Scopo Superiore: la cognizione del Dio in tutte le Sue Manifestazioni e l’Unione con Lui.
Tutte le persone possono essere divise in due gruppi, secondo i seguenti criteri:
- a) età psichogenetica — età completa dell’anima di tutte le sue incarnazioni;
- b) età ontogenetica — età nella presente incarnazione, dalla quale dipende grosso modo il grado della capacità dell’assimilazione intellettuale dell’informazione pervenuta.
- Dipende da questi criteri il fatto che coloro che decidono di andare avanti sulla Strada spirituale possano scegliere per sé i metodi del perfezionamento più adeguati per quel momento.
E soltanto chi ha acquistato la parte intellettuale ed etica della Strada spirituale nel modo completo, può cominciare il lavoro sul cambiamento psichoenergetico di sé. La cosa più importante da evidenziare: è impossibile di cercare di imparare i metodi dell’hatha-yoga, raja-yoga e buddhi-yoga, se non è stato cambiato completamente il tipo d’alimentazione, se non è stato escluso il cibo ”ammazzato” (carne e pesce). In caso contrario la nostra consapevolezza diventa grossolana e questo ci porta non verso la Consapevolezza Iniziale, ma nella direzione opposta.
Della scelta dei metodi adeguati del perfezionamento spirituale Krishna, tramite Bhagavad-Ghita, diceva:
- 12:8. Dirigi i tuoi pensieri verso di Me, affonda te stesso, come la consapevolezza, in Me, allora veramente vivrai in Me.
- 12:9. Ma se tu non sei in grado di concentrare la tua mente su di Me, cerca di arrivare a Me tramite esercizi della yoga…
- 12:10. Se tu non sei capace ad esercitarti di continuo, concentrati sull’attività per Me, compiendo soltanto azioni che servano a Me, e tu raggiungi la Perfezione.
- 12:11. Se tu non sei capace nemmeno per questo, dirigiti verso l’Unione con Me, rinunciando ai propri vantaggi nella tua attività; imbrigliati in questo modo.
Alla fine sono presentate, le regole principali dei livelli superiori della yoga. Alla vostra attenzione poiché tutto quello che è stato detto corrisponde a quello, che ci insegnano: Toth-Atlant, Pitagora, Krishna, Gesù, Babaji, Sathya Sai Baba e tutti altri Maestri Divini.
Le regole della raja-yoga
- Acquisto del rilassamento del corpo, della mente e della conoscenza.
- Esercizi psichofisici, che ci mettano nella base del giusto sviluppo della sfera emozionale.
- Purificazione del chakra e il loro sviluppo. La priorità si dà alla purificazione, alla “apertura” e allo sviluppo del chakra anahata — lo spazio principale del cuore spirituale.
Il lavoro della purificazione e sviluppo delle meridiane principali (media, sushumna, vajirini, chitrini, anteriore, “orbita microcosmica”), la purificazione del muretto fra due meridiane: sushumna e media.
Raffinatezza della consapevolezza, anche tramite i metodi d’arte.
Su questa base — l’autocontrollo psichico, che permette di realizzare nella pratica i principi etici, che ci propone il Dio.
– Le regole della buddhi-yoga
(Annotazione: Il lavoro si svolge nella natura, su spazi adatti, incluso “luoghi di forza”.)
- 1. Espansione del cuore spirituale. Sviluppo di bracci del cuore spirituale.
- Pranava. Assimilazione dell’hesychia — del silenzio interno.
- 2. Assimilazione dello stato “non sono io” nelle dimensioni Divine (Nirodhi) e meditazione corrispondente.
- Pienezza dell’hesychia.
- 3. Rafforzamento del “blocco della forza” dell’organismo (la creazione di “hara” — dell’unico blocco del chakra del basso dan-tyan, i metodi di suo sviluppo).
- 4. Le meditazioni “Vulcano” e “Piramide”, la conoscenza del “Fuoco Divino”, che purifica e trasforma con il suo “bruciore” il nostro corpo.
- 5. La conoscenza dei Fenomeni dei Maestri Divini, che si presentano come Mahadubli. Il contatto e l’unione con loro.
- 6. Studio pratico della costruzione dell’Absolut.
- Il lavoro per “aprire l’archivio” del kundalini.
- I metodi per entrare nella Dimora del Creatore.
- Meditazione “NAM”.
- 7. La costruzione di Dharmakayas.
- 8. Proprie Mahadubli. La presa dell’abitudine di vivere non nel corpo, ma nello stato dello Spirito Santo.
- 9. La purificazione dei “segmenti”, la conoscenza dello stato “fra”.
- “Il Sole Divino”.
- 10. La meditazione “Tempio”.
- 11. Lo sviluppo delle capacità non soltanto entrare nell’Unione con la Consapevolezza Iniziale nella Sua Dimora, ma anche uscire da Lì, indietro nella Creatura, per l’aiuto all’essere incarnati.
- 12. Il lavoro finale con la materia del corpo e con “il Fuoco Divino”.
Questa strada, che è stata indicata da noi, che noi abbiamo passato, studiato e approvato, sotto la guida diretta del Dio, è stata chiamata dal Dio — la Strada Divina del Cuore Spirituale o la Strada Diritta sulla quale si può andare ancora più avanti…