Le “scorciatoie” dello spaziotempo o wormholes, vengono predette dalle equazioni della relatività di Einstein.
Vladimir Dzhunushaliev della Eurasian National University in Kazakhstan con alcuni colleghi, ha immaginato delle stelle normali o di neutroni, con un wormhole al centro.
Queste stelle dovrebbero avere delle gemelle alla fine del wormhole, sarebbero come gemelle Siamesi, unite da un collegamento molto particolare e pulserebbero in modo insolito.
La materia esotica nel wormhole fluirebbe dentro e fuori come un liquido e creerebbe una specie di risonanza, facendo oscillare le stelle.
Questa pulsazione causerebbe l’emissione di energia di vario tipo e quindi di raggi cosmici ad energia molto elevata. Sono necessari ancora molti calcoli per fare predizioni e trovare il modo di rilevarle.