E’ in atto nel mondo e, soprattutto in Italia, un balzo di coscienza che ci consente di liberarci dall’impero senza combattere. Stiamo ritrovando la plasticità perduta, riconnettendo la nostra mente grigia, afflitta dal bipolarismo, alla nostra Mente Bianca, capace di integrare le funzioni del cervello e di ritrovare l’unità tra Uomo e Universo.
Qual è il ruolo della coscienza? L’attuale “conoscenza” lo ignora.
Le religioni hanno relegato il sesso al “santo” matrimonio e così diviso l’eros dalla psiche, sensibile alle emozioni. Le finanze si occupano dei mercati e dividono i pochi abbienti dai tanti che non hanno niente. Le scienze sono divise in discipline che spesso non comunicano tra loro. La scienza alla base di tutte le altre, la fisica, oscilla tra teorie quantistiche e relativistiche, entrambe valide e… inconciliabili tra loro.
Sono alcuni esempi della patologia bipolare che ha afflitto le menti umane e reso questo mondo un inferno. E’ il bipolarismo alla base delle “democrazie” che non si curano del benessere dei popoli e che, di fatto, sono oligarchie al servizio delle lobby, le multinazionali e la mentalità “imperiale” che ha sorretto tutta la storia conosciuta. Le cause della patologia sono convinzioni ataviche, diffuse “urbi et orbi” e non provate, al contrario smentite dalle recenti scoperte. Tra le tante la lotta tra bene e male, promossa dalle chiese che dipingono un “dio” tanto buono da giudicarti in eterno e da dividere le emozioni tra vizi e virtù. Altra convinzione discutibile è quella dei limiti delle risorse, promossa dalle scienze che ora misurano l’immane energia del “vuoto” e… non la sanno usare. E’ “oscura” per gli occhi e per le scienze che osservano solo la luce elettromagnetica, ma è energia che la coscienza umana ha sempre usato ed espresso in talenti, creatività, abilità a risolvere i problemi.
La coscienza è il senso d’identità che ci accompagna in ogni istante, presenza che prescinde dall’età e dallo stato di salute del nostro corpo, dalle emozioni e dagli eventi che hanno segnato la nostra memoria; è la compagna di una storia che, pur cambiando leader e regimi politici, è rimasta vittima e artefice di un “potere” che ha sempre proposto un “nemico” da combattere e non è mai stato capace di alleviare il dolore e la fatica dei popoli.
E se la coscienza fosse la via per la libertà? Dovrebbe discutere la così detta “conoscenza”. È quello che sta succedendo. I popoli sono stufi di guerre e di debiti che ricadono sulle loro spalle, di elezioni per candidati che, in molti casi, sono solo burattini dell’impero, stufi anche delle “grandi opere” – Olimpiadi a Roma, TAV in Val di Susa, ponte sullo stretto di Messina – utili ai mercati e alla crescita della corruzione. I popoli sono anche indignati per lo sfruttamento del lavoro, il Jobs Act, creato in USA ed esteso ai compiacenti e governi europei.
Alla base di tutti c’è la solita “logica”, il “divide et impera” inaugurato dall’antico impero romano e conservato finora da banche, chiese e governi, una “logica” in crisi e incapace di trovare soluzioni. Oggi qualsiasi “conoscenza” sta dimostrando, infatti, le sue profonde crepe, mentre la coscienza sta svelando un’unità sorprendente con il tutto, travolge confini e limiti. All’insaputa dei media e degli “esperti” è in atto un fenomeno che sconvolge tutto e che la scienza non sa spiegare: sta cambiando la materia nucleare che non è affatto trascurabile perché compone il 99,99% della massa di qualsiasi corpo, umano, terrestre e/o celeste. Non solo. Come descrivo nel mio libro Cambio di Logica, improvvisa e inattesa sta comparendo anche l’antimateria che sarebbe scomparsa miliardi di anni fa, secondo la teoria del Big Bang. Sta apparendo ovunque in cielo, nell’atmosfera terrestre e nei nuclei atomici che compongono tutti i corpi.
Il fatto è noto da almeno venti anni, ma non è pubblico, perché sconvolge il credo nel “dio unico” che ha sorretto qualsiasi conoscenza: il tempo lineare.
Di fronte a tali eventi, molti rimangono indifferenti; sono “educati” a esaltare la “spiritualità” e a trascurare la “vile” materia, a credere in teorie e/o teologie senza verificare i loro fondamenti. Altri, invece, sentono un profondo cambio interiore e agiscono in sintonia con quell’unità che i popoli hanno espresso come amicizia e rispetto, abilità a cooperare e ad apprezzare le diversità, non a combattersi come impone l’impero. Esistono vari livelli di coscienza in ogni essere; sono i gradini della “scala celeste” sempre citata dai saggi e legata alla salute del corpo, agli spin nucleari come oggi dimostra una diagnosi nota, la Risonanza Magnetica Nucleare. Sono livelli ignorati dalla mente comune che crede alle parole dei “potenti” e alla necessità di combattere il “male”.
La Natura Cosmica ci sta offrendo le vie per auto guarirci dalla patologia bipolare che ha afflitto la storia conosciuta. Siamo davvero obbligati “a lavorare con il sudore della fronte”? Lo siamo solo se c’è la gravità che provoca la fatica a sollevare i pesi. Le notizie sorprendenti ora sono che:
la gravitazione universale non c’è oppure è vinta dall’energia oscura che sta accelerando l’espansione;
la gravità solare non c’è. C’è un intenso e continuo vento solare che sfugge dal sole a velocità enormi milioni di km/h, e raggiunge i “confini” del sistema solare;
la gravità terrestre c’è ma sta cambiando con estrema celerità.
Possiamo liberarci dalla celebre condanna del “buon dio”? Si e anche capire che “dio” non c’entra. La Natura si è sempre rigenerata senza combustibili o riserve aurifere e con un elemento essenziale: l’armonia dei suoi tanti tempi, ritmi o cicli. Osservando i moti ruotanti di centomila galassie – “distanti” miliardi di anni luce – un’équipe di astrofisici ha svelato la loro istantanea coerenza. Esaminando il DNA, i biologi riconoscono la sua musica, e, osservando la propagazione dei sismi che attraversano il Cuore della Terra, in particolare il Cristallo, a circa 4.000 km sotto i nostri piedi, i geofisici scoprono che è composto di Carbonio e non solo di Ferro come si credeva prima. Non solo; scoprono anche Suoi moti liberi, indipendenti dalla gravità e dal peso degli strati sovrastanti, moti che stanno cambiando con sorprendente celerità e sconvolgendo la magnetosfera terrestre che ci avvolge sopra le nostre teste.
È l’Apocalisse, si chiedono alcuni? Secondo me si e non è una catastrofe. È la rivelazione che abbiamo mangiato la “mela”, ignorato cioè che la magnetosfera a forma di mela è solo una matrix o TV olografica e non la realtà reale.
Credendo alla separazione della luce dalle tenebre che, secondo la Bibbia, avrebbe compiuto “Dio” all’inizio della creazione, ignoriamo che la stessa separazione è compiuta oggi dalle Scienze dello Spazio che scambiano la stessa “mela” per uno “scudo protettivo”. Eppure queste Scienze calcolano la presenza della misteriosa energia oscura in cielo e ignorano che una simile energia opera all’interno della Terra e nei nostri stessi corpi, soprattutto, nei nostri cervelli.[1]
E se l’energia oscura fosse ciò che sentiamo come coscienza?
La coscienza non si vede e, in questo senso, è “oscura”, ma si sente come identità e creatività, sensazione di un’unità cosmica con l’intera collettività, indipendente dalle categorie mentali con cui la “conoscenza” inquadra la “realtà”: lo spazio e il tempo. La coerenza dei movimenti mostra le abilità della materia bianca del nostro cervello, capace di usare energia oscura forse la stessa che unisce all’istante l’intero universo. L’attuale “civiltà” usa come forma dominante di energia quella elettrica che è bipolare, cioè composta di cariche elettriche, positive e negative. Non manca l’energia; manca l’Intelligenza necessaria a usare in modo conscio l’inesauribile energia “oscura” che pullula dal nulla dal “vuoto” e così realizzare il grandioso progetto: un mondo giusto, saggio e prospero.
Secondo le scoperte recenti, compiute dalle neuroscienze, l’uso dell’energia “oscura” è maggiore quando siamo in uno stato rilassato, ascoltiamo musica e siamo creativi, minore quando siamo in ansia per il futuro, obbligati a lavorare con il sudore della fronte.
La celebre condanna “divina” si perpetua quindi in una società che considera ovvio sfruttare il lavoro umano. Oggi abbiamo infiniti modi per liberarci dalla miseria imposta dalla mentalità imperiale cui abbiamo ceduto il comando. Come annunciato dalle profezie è in atto una metamorfosi di cui possiamo essere protagonisti. Ma… attenzione ai tanti inganni con cui la “conoscenza” conserva se stessa. I media hanno riportato con grande enfasi la scoperta delle onde gravitazionali. Un esame attento ai dati mostra che hanno osservato spostamenti diecimila volte inferiori a quelle dei nuclei atomici, le scale in cui la forza nucleare “debole” non è affatto debole. Gli spostamenti osservati potrebbero essere i segni dell’alchimia organica che sta avvenendo ovunque, in cielo, in terra e nei nostri corpi. di un fenomeno annunciato da millenni e oggi che modifica i rapporti tra la materia nucleare e le forze universali, soprattutto quelle nucleari.
Perché i fisici sono così “certi” che siano onde gravitazionali? Non lo so. So che l’antimateria può provocare l’antigravità, ovvero l’ascensione, e anche invertire la freccia del tempo, cioè minare il tempo lineare alla base di quasi tutta la “conoscenza”, base “grazie” alla quale banche, chiese e governi hanno diretto il mondo.[2]
Giuliana Conforto
[1] Lo dimostrano le osservazioni compiute con la MRI, la Risonanza Magnetica Funzionale.[2] Sulla relazione tra la gravità e l’inerzia che costringe “le donne a partorire con dolore” vedi Cambio di Logica.
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