Prima di vaccinarsi contro l’HPV vanno considerati diversi fattori quali le controindicazioni e la validità del vaccino stesso rispetto alle diverse forme del virus.
A riguardo il Dott. Ruffini ci propone il suo metodo di cura con l’Ipoclorito di Sodio. – Gilberto Ruffini
L’HPV, comunemente chiamato Papilloma Virus è un virus frequentemente presente nelle persone che, solo a volte, può trasformarsi in una forma più pericolosa modificando alcune cellule. La sua presenza conclamata (sia nel maschi che nella femmina) può essere valutata grazie a dei segnali: per esempio con la manifestazione di Condilomi acuminati (verruche genitali).
Il 50-80% dei soggetti sessualmente attivi si infetta nel corso della vita con un virus HPV e fino al 50% (di questi) si infetta con un tipo oncogeno. L’80% circa delle infezioni sono transitorie, asintomatiche e guariscono spontaneamente*.
Per ovviare a questo problema, in via preventiva, per le donne, viene proposto un vaccino, a cui spesso vengono ventilate proprietà di prevenzione che in realtà non ha. Abbracciato da molti medici come salvifico rimedio preventivo ai tumori vulvo-vaginali, va però sottolineato che l’eventuale efficacia di esso è solo rispetto ad alcune tipologie del virus che si riduce ai soli numeri 6, 11, 16, 18.
L’HPV infatti ha diverse classi di rischio, che qui vi elenco:
- confermato un rischio alto da HPV 16, 18, 31, 33, 35, 39, 45, 51, 52, 56, 58, 59, 68
- confermato un rischio basso da HPV 6, 11, 42, 43, 44, 54, 55
- i meno frequenti tra quelli a rischio alto sono i numeri 31, 33, 35, 51, 52
Classi di rischio da altra fonte:
- HPV a basso rischio (6, 11, 42, 43, 44 ecc.) quasi mai associati a carcinomi invasivi della cervice
- HPV a medio rischio (35, 39, 51, 56, 59 ecc.) associati ma non di frequente, con il carcinoma della cervice
- HPV ad alto rischio (16, 18, 31, 33, 45, 52, 58 ecc.) frequentemente associati ai carcinomi della cervice.
da Vaccine 2006; AIRT Rapporto 2006 EpidPrev
Per ora sono stati catalogati 102 tipi di HPV e teniamo comunque presente che, la loro presenza nei carcinomi del collo dell’utero, raggiunge il 99,7% tra quelli ad alto rischio e basso rischio. Il vaccino sembra però efficace solo su 4 tipi su 102 totali. (Walbbomers et al.),
E’ importante sapere che le donne con infezione persistente da HPV ad alto rischio, hanno un rischio 300 volte superiore di contrarre un CIN e che, la percentuale di infezione da HPV ad alto rischio, ha i suoi punti massimi intorno al 25% percentuale tra i 20 ed i 24 anni.
Il vaccino è commercialmente battezzato con nomi diversi, un esempio tra i tanti è “Gardasil”d el quale vi riporto una parte del foglietto informativo o “Bugiardino” che io interpreto così: “nome attribuito a testi illustrativi (foglietti dei medicinali, quarte di copertina e dépliant) che si ritiene nascondano, più o meno velatamente, qualche inganno” (da Accademia della Crusca).
ECCIPIENTI
Sodio cloruro, L-istidina, polisorbato 80, sodio borato, acqua per preparazioni iniettabili.
INDICAZIONI
Vaccino per la prevenzione delle lesioni genitali precancerose (del collo dell’utero, della vulva e della vagina), del cancro del collo dell’utero e delle lesioni genitali esterne (condilomi acuminati) causati dal Papillomavirus Umano (HPV) tipi 6, 11, 16 e 18. L’indicazione è basata sulla dimostrazione di efficacia in donne adulte di età compreso tra 16 e 26 anni e sulla dimostrazione dell’ immunogenicita’ in bambini ed adolescenti di età compresa tra 9 e 15 anni. L’efficacia protettiva non e’ stata valutata nei maschi. L’impiego deve essere stabilito in accordo alle raccomandazioni ufficiali ove applicabili.
CONTROINDICAZIONI / EFF. SECONDARI
Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Gli individui che sviluppano sintomi indicativi di ipersensibilità dopo aver ricevuto una dose di farmaco non devono ricevere dosi ulteriori di esso. La somministrazione deve essere rimandata nei soggetti affetti da malattie febbrili gravi in fase acuta.
– Segnalazioni di danno da vaccino per papilloma virus
I danni del vaccino per il Papillomavirus fino ad oggi segnalati sono: 19.024 con 28 aborti spontanei e 81 persone morte.
Secondo l’Harvard Women’s Health Watch, benchè il vaccino contro il papilloma virus umano (HPV) rappresenti una grande scoperta medica, è necessario essere cauti nel suo impiego, perchè i benefici ed i rischi non sono ancora completamente noti.
E’ stato dimostrato che Gardasil, il nuovo vaccino, è in grado di proteggere contro 4 tipi di papillomavirus, considerati essere la causa, in un’alta percentuale dei casi, del tumori del collo dell’utero e dei condilomi genitali.
Non esistono ad oggi studi pubblicati che dimostrino che il vaccino sia in grado di offrire una protezione per un’altra dozzina di sierotipi di HPV, associati al tumore della cervice. Inoltre il vaccino anti-PHV non è terapeutico, cioè non è in grado di fornire protezione nelle donne già infettate con il virus.
Le donne, anche dopo la vaccinazione, continueranno ad essere esposte ad un certo rischio di insorgenza di tumore. Pertanto, è importante che continuino a sottoporsi regolarmente al PAP test e a prendere precauzioni contro le malattie sessualmente trasmesse**.
Esiste una cura efficace per il Papilloma Virus?
Io propongo da anni la validissima terapia all’ipoclorito di sodio (o metodo Ruffini):
1 ml di NaOCl 6%, iniettato con ago insulinico all’ interno di ogni condiloma, ristabilisce in poco tempo la normalità.
Ovviamente si ha un identico risultato in ambo i sessi, è per diverse patologie: sul corpo, genitali, ano, mucose MST. La terapia può essere proposta anche agli immunodepressi.
La terapia con Ipoclorito di Sodio porta alla totale scomparsa (e non parziale) di tutti gli HPV presenti, siano essi ad alto, basso o nullo rischio CIN senza distinzione. In più, nel medesimo tempo, tutti i miceti, ossia, funghi (es. Candida albicans) e microbi, determinando una forte disinfezione dell’area.
La terapia con Ipoclorito di Sodio è utile e risolutiva per tutti questi casi:
- Herpes Simplex (1 . 2 . 3)
- Papillomavirus ( HPV)
- Candida mucogenetica cronica e Candida albicans
- Afte
- Intertrigo
- Follicolite decalcante
- Ulcera di Burulì
- Ferite MRSA
- Piede Diabetico Infetto
- Forfora.
Ecco il dettaglio delle applicazioni dell’Ipoclorito di Sodio per le suddette patologie: Metodo Ruffini
Che cos’è l’ipoclorito di Sodio?
SaNaClOrin – Sodium hypochlorite (Ipoclorito di Sodio opportunamente trattato secondo un brevetto depositato)
La molecola che dopo oltre 15 anni di studi e’ stata messa a punto è un prodotto naturale. Questa sostanza è presente in quantità minime nel corpo umano… ciò che si e’ intuito è l’aumento efficace della percentuale.
Questa sostanza agisce in maniera profonda restituendo al corpo la sua integrità. Elimina anche il codice genetico del patogeno non causando quindi recidive… in pratica in una seduta veloce di circa 50-60 secondi il paziente è guarito. Il trattamento, quindi, essendo un prodotto assolutamente naturale non causa reazioni allergiche di alcun tipo ne’ controindicazioni.
E’ meraviglioso osservarne l’effetto quasi immediato; sulle ustioni anche gravi quali possono essere quelle di II o III grado, eliminando istantaneamente le infezioni, favorisce velocemente la guarigione ed inoltre la sostanza ricostruendo la MEC (matrice extra cellulare) permette la guarigione perfetta della pelle (senza presenza di cheloidi…).
“E’ nostra ferma volontà donare al mondo intero tale potente strumento di guarigione da più di 100 patologie siano esse di origine virale, microbica o fungina”. Dott. Gilberto Ruffini
Nota dell’autore: L’Ipoclorito di Sodio è in libera vendita e NON ha bisogno di alcuna prescrizione medica ne ha divieti particolari. Eventualmente può essere ordinato anche online su arganiascorbile.it
*Fonti:
Baseman JG et al. J ClinVirol2005; 32 Suppl1; S16? 24;
Brown DR et al. J Infect Dis2005; 191: 182–92;
Bosch FX et al. J NatlCancer Inst Monogr2003; 3? 13;
**Fonti : Harvard Women’s Health Watch, 2007
1) Gardasil Linked to Death & Sickness 07 October 2010 http://cwnewz.com/content/view/1863/52/
2) Report Concerning Survey of Adverse Events Following Inoculations with Gardasil www.nvic.org/pdf/Tarsell-Report-Une…asil-Deaths.pdf
3) National Vaccine Information Center: Gardasil www.nvic.org/Vaccines-and-Diseases/hpv.aspx
4) Meet the Gardasil and Cervarix girls interviewed by Norma Ericks