di Renato Sansone
Un’esplosione di energia sarebbe all’origine della formazione della Sacra Sindone.
E’ ciò che emerge da uno studio dal titolo ‘Immagine sulla formazione corporea della Sindone di Torino. Compendio Critico di Giulio Fanti, professore di Misure meccaniche e termiche al Dipartimento di ingegneria industriale all’Università di Padova. Il lenzuolo di lino lungo 4,4 metri e largo 1,1 metri, avvolse il cadavere di un uomo flagellato e coronato di spine, ferito al costato con una lancia e crocifisso. Sul lenzulo ci sono anche dei segni causati dal sangue, dal fuoco e da acqua che oscurano parzialmente l’immagine corporea indelebile.
Il ricercatore ha pubblicato il suo lavoro sul Journal of Imaging Science and Technology, passando poi in rassegna tutte le teorie formulate per spiegare questo mistero antichissimo. Lo studioso poi sostiene sostenere l’ipotesi della radiazione come maggiormente accreditata anche perché “l’immagine appare anche in aree dove non avrebbe potuto esserci qualsiasi contatto con un telo”.
L’effetto corona sarebbe stato “generato dall’Uomo, avvolto nella Sindone e caricato elettricamente in seguito a un fulmine forse globulare o al fenomeno descritto dai Vangeli in quella Domenica di Pasqua”. L’idea, conclude, “è che scariche elettriche parziali abbiano interferito con il corpo umano carico elettricamente, formando così l’immagine corporea”.
Fonte: meteoweb.eu