La sincronicità
È capitato a tanta, tantissima gente, di provare forti sensazioni di dolore pure in assenza di una causa apparente per il dolore stesso, e per giunta in concomitanza con un dolore identico (non dico analogo, ma proprio identico) provato da un’altra persona con cui si è in stretta relazione (fratello, madre, padre, figlio, amico). Tipici sono i casi dei gemelli, uno dei quali subisce un incidente mentre l’altro, a chilometri di distanza ed all’oscuro dell’incidente del fratello, percepisce nello stesso istante lo stesso dolore alla stessa parte del corpo che viene offesa dall’incidente.
A questo punto è da notare che, a parte certi dolori intercostali, certe fitte allo stomaco, crampi e robe simili, non esistono casi di dolori che vengono percepiti senza causa apparente, e quindi la probabilità che una persona percepisca certi dolori non è bassa, ma è esattamente zero. E questo è importantissimo, perché se la probabilità fosse anche dello 0,001 per cento, moltiplicando tale probabilità molto bassa per il numero degli anni vissuti da una persona e, soprattutto, per il numero degli abitanti del nostro pianeta, otterremmo l’assoluta certezza che prima o poi certi fenomeni si possano verificare per un pura coincidenza casuale.
Ma pensate ad un persona che sente un dolore al ginocchio come se avesse urtato, e che sente tale dolore mentre è seduta o distesa sul letto (che non ha quindi urtato da nessuna parte); non è un dolore intercostale attribuibile a cause fisiologiche, ma è un dolore inspiegabile dal punto di vista della medicina e della biologia ortodossa. Se poi si scopre che nello stesso istante un’altra persona ad essa collegata (per amicizia o parentela) ha preso una botta al ginocchio, la coincidenza è tale che non può essere spiegata da nessun fenomeno casuale (il caso non si può tirare in ballo, con buona pace degli esponenti del CICAP e di organizzazioni simili) mentre la logica vuole che si spieghi il fenomeno in base ad un fenomeno di causalità (la botta al ginocchio alla persona X è causa del dolore al ginocchio della persona Y) e quindi considerando la realtà della sincronicità, della condivisione istantanea delle emozioni e delle sensazioni.
Non sto qui adesso a riportare esperimenti di scienziati al riguardo di simili fenomeno (che potrei anche riportare, ne sono stati fatti diversi), magari lo farò in un successivo articolo, ma secondo me per convincere gli scettici basta dire: ripensate ai fatti della vostra vita probabilmente troverete esempi di simili situazioni inspiegabili in termini di pura coincidenza causale, chiedete ai vostri amici e parenti se hanno sperimentato situazioni simili, ma soprattutto chiedete ai gemelli che conoscete quante volte a loro sono capitati simili episodi di sincronicità.
Personalmente come docente ho avuto a che fare con tanta di quella gente che non mi è stato difficile raccogliere diverse testimonianze di simili eventi soprattutto riferiti a gemelli ed in particolare io stesso ho sperimentato su di me la stessa situazione.
Una volta infatti ho fatto dormire a casa mia una persona con un forte dolore al ginocchio, ed anche io quella notte ho percepito lo stesso dolore, pure non avendo urtato da nessuna parte. L’unica spiegazione che mi sono potuto dare è che le sensazioni di dolore così forti della persona che ospitavo sono state recepite telepaticamente dalla mia mente che era entrata in sintonia con la sua.
Ognuno ha quindi la possibilità di esaminare da solo come i poteri ESP, la telepatia, la sincronicità non casuale degli eventi siano osservabili tutto intorno a noi: basta aprire gli occhi e guardare alla realtà senza i pregiudizi che l’informazione di regime ha instillato nelle nostre menti.
E vi assicuro che più credete alla possibilità che tali fenomeni si verificano, più li sperimenterete.
In particolare tali fenomeni sono osservabili coi bimbi piccoli in età prescolare (ciò potrebbe essere legato al diverso tipo di onde cerebrali che emette il cervello dei bambini piccoli) e con persone cui si è legati da forti legami di affetto; in effetti ho potuto notare che molto spesso mia moglie ha sognato sogni molto simili ai miei (e nello stesso momento) mentre mia figlia ha mostrato in alcuni casi di possedere doti di precognizione e telepatia. Liberi di crederci o di non crederci, ma una sera che mia moglie, ancora incinta, ha espresso il desiderio di vedere il suo futuro figlio, nel sogno le è apparsa la bambina, esattamente uguale a come poi si sarebbe rivelata essere due anni dopo. Ma del rapporto tra sogni e telepatia spero di scrivere più approfonditamente in seguito.
Che dire allora di certe organizzazioni pseudo-scientifiche che dicono di indagare sul paranormale con la finalità più o meno dichiarata di negarne l’esistenza? Possiamo ancora credere che siano in buona fede, dopo avere scoperto che esistono tanti esperimenti scientifici rigorosamente controllati che provano la realtà del cosiddetto paranormale, e che persino le nostre esperienze quotidiane provano l’esistenza di facoltà ESP?
E come mai queste organizzazioni si preoccupano tanto di negare l’esistenza degli UFO (che poi di per sé non vuol dire velivoli alieni, ma velivoli non identificati), l’esistenza del paranormale, l’esistenza delle civiltà antidiluviane, il quotidiano bombardamento chimico, continuando a negare, negare, negare, fino a rasentare il ridicolo? Forse perché tutte queste cose sono fin troppo vere ma troppo scomode per l’apparato di potere? (eccezion fatta per gli UFO e gli alieni che di recente sono stati “riabilitati” dal potere con la pubblicazione di numerosi “X files” da parte del governo britannico e francese, nonché con la dichiarazione di mons. Bagnasco sull’esistenza di civiltà extraterrestri; questa repentina e simultanea inversione repentina di rotta da parte del potere puzza di bruciato, sembra proprio ci sia sotto qualcosa di subdolo).