Gli umani sono sempre stati affascinati dal concetto dell’immortalità, sono nate numerose storie nel tempo su fontane della giovinezza o pozioni che promettono una vita infinita. Questo storie sono rimaste nei miti secolari, ma tali pozioni della giovinezza non sono mai divenute realtà.
Questo potrebbe cambiare con la recente scoperta che i mitocondri morenti innescano l’invecchiamento.
I mitocondri sono piccole strutture a forma di fagiolo dentro le nostre cellule e producono energia. Spesso la singola cellula è alimentata da migliaia di mitocondri. In uno studio recente i ricercatori hanno osservato che si formano pori nella membrana dei mitocondri quando una cellula invecchia o si ammala e questo porta il mitocondrio a rilasciare il suo contenuto nella cellula stessa.
I ricercatori hanno scoperto che quando la maggior parte dei mitocondri scoppia contemporaneamente, la cellula muore. Quando lo fa solo una piccola parte, la cellula sopravvive, ma con funzioni limitate come fosse invecchiata. I ricercatori allora hanno trattato il topo invecchiato con farmaci per fermare la rottura dei mitocondri e hanno scoperto che questo trattamento riduce significativamente i problemi legati all’invecchiamento, come l’elevata infiammazione cerebrale e la scarsa mobilità, l’equilibrio e la resistenza ossea. Questi farmaci hanno ridotto in modo importante gli effetti dell’invecchiamento nei topi, ma non hanno poi avuto lo stesso successo sugli umani.
Tuttavia, scoprire il collegamento tra lo scoppio dei mitocondri e l’invecchiamento cellulare è un passo importante verso lo sviluppo di un trattamento sicuro ed efficace per i problemi di salute legati all’invecchiamento. Abbiamo passato secoli a tessere storie sull’immortalità e a sognare il giorno in cui potremo vivere più a lungo e anche in maggior salute. Questi sogni potrebbero divenire presto realtà con lo sviluppo della nostra pozione della giovinezza. Questo studio è stato guidato dai ricercatori della Mayo Clinic, della Newcastle University e della University of Glasgow, assieme a collaboratori di altri istituti. Gli autori principali Stella Victorelli, Hanna Salmonowicz e James Chapman, hanno contribuito in egual misura allo studio. Stephen WG Tait e João F. Passos sono gli autori corrispondenti.
hardvard.edu
Managing Correspondent: Jenny Kim
Press Article: Study Suggests a New Mechanism of Cellular Senescence (Lifespan.io)
Original Journal Article: Apoptotic stress causes mtDNA release during senescence and drives the SASP (Nature)