Author: zret

terremoti artificiali
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I terremoti artificiali secondo l’ingegner Pierre Grésillaud

terremoti artificiali

Nell’ articolo “Armes sismiques, l’hypothese de codas”, pubblicato sull’edizione francese di Nexus, l’ingegnere Pierre Grésillaud si chiede se l’uomo sia capace di causare dei terremoti su bersagli precisi. Pur non addivenendo a conclusioni apodittiche, l’autore ritiene che alquanti sismi di questi ultimi decenni possano essere di matrice artificiale.
Grésillaud

Una nube vulcanica elettroconduttiva
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Una nube vulcanica elettroconduttiva

Il 27 maggio 2010, sul portale del National Geographic, viene pubblicato un articolo dal titolo “Electric Ash Found in Iceland Plume Miles From Volcano” (Cenere caricata elettricamente a miglia di distanza dal vulcano islandese), a firma del giornalista Brian Handwerk. Nello studio, eseguito dall’équioe di Giles Harrison, si evidenzia una strana anomalia: le ceneri

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Scie chimiche e il nuovo gene resistente all’alluminio della Monsanto

Pubblichiamo un articolo di Barbara H. Peterson, tradotto con la consueta accuratezza dall’amica Giulia che ringraziamo. Il testo verte su un nesso, che la giornalista correttamente intravede, tra modificazioni genetiche di piante e la dispersione nella biosfera di alluminio per mezzo degli aerei chimici. L’intervento della demoniaca Monsanto, che sta introducendo un gene resistente all’alluminio,

scie chimiche
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Voyager: un viaggio allucinante

Absit iniuria verbis
Il programma “Voyager” ha ormai preso una bruttissima piega. Intendiamoci: è sempre preferibile alle indigeste pietanze ammannite da Piero Angela e dinastia, da Bario Tozzi ed istrioni simili. Alcuni servizi del programma condotto dal giunonico Giacobbo sono passabili e comunque innocui: ad esempio, il documento trasmesso lunedì 17 maggio 2010, su Petra,

Cryptcoccus gattii
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Micosi letale in Oregon

La notizia tratta dal sito della giornalista Linda Moulton Howe induce a porsi degli interrogativi: in laboratori canadesi e statunitensi (Donald Scott docet) i militari stanno creando o modificando funghi ed altri patogeni? Spore fungine vengono diffuse dagli aerei delle morte o ricadono, insieme con altri agenti e veleni? A queste domande non è forse

brilliant-ardent-2010
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Il gioco delle parti

Come nelle migliori storie ai confini della realtà, anche la vicenda che ruota intorno alle scie chimiche si ammanta di “Mistero” e spyops alla “Mission impossible”, nelle quali quello che è verosimile non è vero e quello che non è vero appare vero.
Andiamo, però, con ordine. Come molti di voi sanno, il 4 maggio

Bill Gates geoingegnieria
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L’ingegnoso Bill Gates promuove la geoingegneria

Geoingegneria è una parola con cui si intende un insieme di interventi tecnologici per controllare e modificare i fenomeni meteorologici e climatici. Come avevano intuito tempo addietro (Vedi Scie chimiche: le possibili menzogne future), i governi, succubi dei militari, tramite enti di “ricerca” e “scienziati” corrotti, stanno, un po’ alla volta, abituando l’opinione pubblica ad

Eruzioni vulcaniche indotte e controllate
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Eruzioni vulcaniche indotte e controllate (dal TG di RAI due – censurato)

Da You-Tube è SCOMPARSA ogni copia della famosa puntata del Tg2 in cui, a febbraio 2010, si annunciava il progetto di far esplodere i vulcani per arginare il cosiddetto riscaldamento globale (fittizio). Cosa alquanto strana e sospetta visto che ci sono innumerevoli altre edizioni di telegiornali che nessuno si preoccupa di rimuovere.
Il video è

L'aereo “con la coda gialla”
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The fake plane

La foto è palesemente scattata a un velivolo con livrea colorata, l’alonatura del colore creata dagli algoritmi di compressione JPG ha “allargato” l’ area colorata stessa (il confine tra due colori nelle immagini JPG è sempre “sporcato” da questa sfumatura artificiale, basta aprire una qualsiasi foto JPG per sincerarsene)
L’effetto citato aumenta quando i due

controllo globale
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Il futuro sistema di controllo globale

Lo strano e turbato evolversi degli eventi non sfuggirà certo al governo invisibile che, da tempo ormai, controlla le nostre menti e presto sintonizzerà i nostri pensieri su onde e frequenze standardizzate e poi gestibili da una piattaforma.
I progressi della tecnologia sono inimmaginabili: nanotecnologie biologiche, come le “pulci”, sono ormai ad un livello