Le letture di Edgar Cayce parlano molto a favore dell’importanza del matrimonio.
D- Il matrimonio come l’abbiamo è necessario e consigliabile?
R- Sì! 826-6
Le letture dicono che Gesù sanciva il matrimonio, indicando che non sia soltanto uno stato relazionale, ma costituisca anche uno schema spirituale. Come struttura sociale, il matrimonio fu istituito – secondo le letture – nell’Egitto preistorico sotto la guida del sacerdote Ra Ta. Quando questo avvenne, si disse che gli angeli del cielo si rallegrassero per l’aumento di opportunità per lo sviluppo dell’anima promesso dalla nuova struttura.
La scelta di un compagno o di una compagna
Le letture fanno alcune dichiarazioni molto decise e chiare riguardo ai criteri con cui si dovrebbe scegliere un compagno (o una compagna) per la vita. Le seguenti domande e risposte illustrano questi principi:
D- Con quali di queste il matrimonio sarebbe coronato di successo?
R- Questo dovrebbe essere determinato dall’entità stessa, dopo aver studiato ed analizzato gli scopi e gli ideali. Poiché, in considerazione del matrimonio – se deve essere un successo – deve essere considerato non solo dall’apparenza esteriore, un’attrazione fisica; perché queste presto svaniscono. Invece dovrebbe essere considerato dal punto di vista di ideali spirituali, aspirazioni mentali ed accordi fisici. Questi dovrebbero essere analizzati nell’esperienza dell’entità, come nell’esperienza della compagna, nella scelta di tali rapporti.
Poiché questi rapporti sono rappresentativi dello scopo di propagazione delle specie, così come quegli ideali che nascono dai rapporti spirituali e mentali – capisci?
D- Riguardo alla compagna della vita, … sarebbe questa un’utile compagna?
D- Come già detto, questo deve essere la scelta tua; non da qui. I contatti con esse rientrano nella categoria non della mente soltanto, non dell’attrazione fisica soltanto, bensì lo spirito che risponde allo spirito, lo scopo che risponde allo scopo? Avete lo stesso ideale? Se non l’avete, sta’ attento! 361-16
D- Come posso stabilire al meglio se ho scelto una compagna in modo intelligente?
R- Com’è stato indicato, non come un assioma della Scrittura,ma invece come un assioma del tuo studio personale, “il Mio Spirito è testimone del tuo spirito, dice Geova, Dio, la Prima Causa,l’Energia Creatrice, l’IO SONO”.
Cerca di sapere dentro di te se vi è la risposta, non solo nel biologico o solo nelle emozioni di uno stato mentale! Bensì sono i pensieri, le attività, i desideri, un complemento l’uno per l’altra? Se no, non scelto saggiamente.
Ma quando queste cose diventano come la mortasa è per il tenone, come il rame è per il nickel, come la luce per l’oscurità, come i raggi del mattino sono per la goccia di rugiada, allora puoi sapere che tali rapporti sono scelti bene. 440-20
D- Che tipo di persona dovrei sposare – cioè, quali caratteristiche
R- (interrompendo) Questo dovrebbe venire dall’intimo, poiché se non c‘è la risposta giusta nell’intimo riguardo a un tale individuo – e le relazioni con questa – non sarebbe la persona giusta, capisci? Non forzare una questione di questa natura, poiché per ogni donna dovrebbe valere anzitutto: scegli colui che vorresti avere come padre dei tuoi figli e non considerare luogo, posizione o altre cose se non ciò che deve rispondere alle Forze Creatrici che sono portate in unisono attraverso tali condizioni. Capisci? 349-3
La seguente serie di domande e risposte illustra solo uno dei molti tipi di rapporti nelle vite precedenti che potrebbero portare a difficoltà nella vita attuale in una ricerca di matrimonio:
D- Perché non sono sposata? Alla fine un compagno e una famiglia significano molto per me. Li avrò mai in questa vita?
R- Questo dipende da te. Fino ad adesso avevi rifiutato queste cose. Questo è diventato parte del tuo intimo sé all’improvviso per dei contatti che hanno portato a questo stimolo latente che improvvisamente è diventato molto importante. Questo dipende da te stessa, non da un suggerimento da qui.
D- C‘è un nesso karmico fra me e [5766], quando e dove è avvenuto, quale fu il rapporto?
R- Nelle attività in cui l’entità fu regina [Ester], allora questa entità [5766] fu uno che apriva le porte, che era il custode, che era quello che si prendeva cura della regina in quelle esperienze.
D- In passato l’ho ferito emotivamente?
R- Non tanto una ferita quanto un’indifferenza dell’affetto mostrato. La differenza nella posizione dopo che l’entità era stata fatta regina provocò maggiormente la ferita.
D- Perché egli ha avuto un effetto così emotivo su di me, commuovendomi così profondamente. Lo trovo quasi disgustoso a volte dopo un breve contatto, eppure spesso un rapido sguardo a lui mi lascia profondamente scossa ed estremamente sola, perché? E’ mai stato un cavaliere o un guerriero? Il suo portamento sembra rievocare in me ricordi ossessionanti e una specie di orgoglio, perché?
R- Considera le condizioni che devono essere esistite allora: essere quasi promessa in matrimonio con l’entità, poi all’improvviso essere fatta regina, provocando la differenza nelle posizioni. Di conseguenza è naturale che l’entità si lasci emozionare per i cambiamenti nelle posizioni nel presente.
D- Che cos’è che non va con lui fisicamente, può essere curato e riportato alla virilità completa?
R- Non l’abbiamo fisicamente. 1298-3
Una donna di 57 anni domandò:
D- Chi e dove è il mio vero compagno?
R- Questo può essere trovato al meglio considerando quella che fu l’esperienza in quelle attività durante il periodo in Palestina, anzi, quelle piene attività dell’entità come Judy in quel periodo con gli esseni. Studia anche quel poco che è ne stato conservato. Scoprirai che anche lui studia lo stesso! 1472-1
Il suggerimento di questa risposta è che, se coloro che cercano un compagno adatto portassero avanti e si impegnassero nelle proprie attività, probabilmente si metterebbero nella posizione di incontrare colui con cui potrebbero sviluppare un buon rapporto. Trovarsi in un matrimonio che era stato consigliato non significa necessariamente che tutto andrà bene!
Una donna ventisettenne, a cui era stato detto che era stata Maria Maddalena e quella arrestata per adulterio e perdonata dal Maestro, chiese quanto segue:
D- Riguardo alla lettura dell’entità sulle sue vite passate, che cos’è che è innato nell’entità che porterebbe all’infelicità nel matrimonio?
R- La diffidenza nei confronti degli uomini!
D- Questo significa che l’entità non dovrebbe mai prendere in considerazione il matrimonio in questa vita, ma passare attraverso la vita senza mai aspettarsi di avere una famiglia sua, per cui ha sentito nostalgia fin da quando era bambina?
R- Sarebbe bene scegliere o prendere quello [menzionato precedentemente] – se lo desidera – e sopportarne le conseguenze! Questo farebbe di lei una donna più grande e migliore! Ma quelle condizioni che abbiamo descritto sono come le abbiamo visto!
D- Come può l’entità superare al meglio la solitudine che così spesso l’assilla?
R- Riempi la vita con gli interessi degli altri e non tanto con i tuoi – non sminuire né condannare te stessa per le condizioni. Riempi la vita nell’interesse degli altri. 295-2
A quanto pare da questa risposta, le letture la incoraggiarono a sposarsi per la sua crescita personale, tuttavia non sembrava indicare che questo sarebbe stato facile per lei. Forse ci chiediamo se, in qualche modo destinato, ciascuno di noi aspetta “quella persona” che Dio vorrebbe che sposassimo. Solo raramente le letture lasciano intendere che questo possa essere il caso. Non c’è alcun dubbio del fatto che le anime, come individui, si incarnino in certi periodi e luoghi con lo scopo specifico di incontrare altre anime specifiche e di impegnarsi con esse in qualche tipo di rapporto. Tuttavia la filosofia generale delle letture sembra indicare che, per ogni singolo individuo, ci possano essere diversi compagni potenziali con cui concludere un matrimonio giusto e portarlo avanti in modo significativo.
Nella nostra ricerca di un compagno giusto ed ottimale non possiamo cominciare meglio che con la preghiera. E’stata suggerita la seguente: “Signore, mandami colui che posso amare ed aiutare e che può amarmi ed aiutarmi.” Dobbiamo ricordarci che le “forze” hanno forse bisogno di un po’ di tempo per organizzare l’incontro ottimale!
L’approccio alla scelta di un compagno è lo stesso come per ogni decisione da prendere. Ci sono due ingredienti fondamentali: (1) dobbiamo prendere la nostra decisione sulla base di ideali spirituali e (2), dopo aver deciso, dobbiamo metterci in sintonia e chiedere nel nostro intimo. Il problema sta nell’insistere sui nostri attuali desideri o sulla cocciutaggine, invece di confidare nel nostro accesso interiore alla vera guida.
Le letture sostengono che chiunque lo voglia può essere sposato “con successo”. A dire il vero, ci sarà del lavoro da fare! A chi non si era mai sposato le letture davano la priorità ad una vita di servizio. Quegli individui venivano incoraggiati a trovarsi in un rapporto sinceramente ricco ed appagante con il Cristo. “E’ soltanto per scelta che si rimane fuori dai rapporti con il sesso opposto nel matrimonio …” (826-6)