Alan Watt: Scioccare e Sorprendere – La Manipolazione della Psiche Umana (parte 2)

Alan Watt

Alan WattQuindi, quando la propria squadra ottiene una vittoria, sentono che nella loro vita si sia verificato un evento che è positivo, e che gli permette di sentire di avere avuto successo. E’ un ottimo succedaneo di numerosi elementi, dal punto di vista dell’elite. Quindi, questi grandi ‘think-tank’, di cui fanno parte un gran numero di professionisti,  sapevano di dover fornire qualcosa tanto agli uomini quanto alle donne, alle quali hanno fornito comunque un succedaneo. L’intenzione ultima era quella di trasformare la società, e di trasformarla in maniera talmente radicale che, ad esempio, anche il senso stesso del matrimonio avrebbe perduto ogni attrattiva. Per le donne, fecero ricorso alla moda di qualità, moda di qualità a prezzi accessibili, abiti in generale. Dobbiamo renderci conto che numerosi modelli di gonna furono introdotti negli anni ’20, durante il Proibizionismo. Allo stesso tempo introdussero la cocaina, così come il desiderio di liberarsi dei ‘taboo’, per spingere i giovani a credere che essere impegnati in attività illegali fosse da ‘ragazzacci’.

I giovani amano infrangere le regole, e stare insieme e comportarsi ‘da ragazzacci’ insieme, e il sesso e la ‘vita spericolata’, così come la cocaina introdotta in quella fase ottennero gli effetti desiderati, ma non esattamente nella misura desiderata dai personaggi che avevano tentato di implementare quel genere di cultura, dai tipi alla Bernays per intenderci. E lo stesso Bernays fu profondamente coinvolto in tutto questo. Quindi non tirarono fuori dal cilindro il sesso e il rock’n roll, ma il sesso e un genere specifico di jazz. I diversi stili di jazz fecero la loro apparizione, i diversi modelli di gonne fecero la loro apparizione. Il sesso divenne un focus primario per la prima volta. Tutti i taboo più tradizionali furono infranti nel giro di una sola generazione.

Tuttavia ci furono delle conseguenze in relazione a tali cambiamenti, a questi enormi mutamenti nella cultura. Le conseguenze consistevano nel fatto di non avere a disposizione tutti gli antibiotici necessari per curare tutte le malattie sessualmente trasmesse che si manifestarono. In secondo luogo, non avevano a disposizione le cliniche abortistiche legali per liberarsi dei bambini indesiderati, anch’essi una conseguenza diretta dell’elevata promiscuità. Fondarono quindi enormi orfanotrofi per prendersi cura di questi ragazzi, nelle città, ed anche quelli per le ragazze. Ma ci fu anche una contro-reazione, soprattutto negli Stati Uniti, da parte delle tradizionali comunità cristiane, che si impegnarono a porre un freno a tutto questo, e quindi il progetto in parte fallì, intendo dire, le malattie sessualmente trasmesse ebbero un’impennata, così come le gravidanze indesiderate e gli aborti, per cui si tornò gradualmente all’alcool, perchè, ricordiamolo, prima che tutto questo si verificasse, i pezzi grossi, questi nuovi ‘alti sacerdoti’, noi siamo soliti definirli i ‘Signori del Tempo’, coloro i quali scrivono il nostro futuro lavorando per i ‘think-tank’ dell’establishment, avevano un mandato specifico.

Il problema consisteva nella maniera in cui adempiere a quel mandato nel tempo previsto, quindi alla fine preferirono tornare agli alcolici liberamente disponibili. Ed era inoltre risaputo, ad esempio, che in periodi di guerra, nei periodi di guerra tendesse a nascere un numero maggiore di bambini, perchè le persone, quei giovani che magari rischiavano di morire il giorno successivo, tendevano ad essere di gran lunga più promiscui. Tuttavia reintrodussero alla grande quelle medesime modalità non appena terminò la Seconda Guerra Mondiale, e funzionò perfettamente. Tutte le nostre tasse finivano in specifici ambiti di ricerca, non soltanto in direzione dello sviluppo delle armi atomiche e così via, finivano anche in ricerche riguardanti una forma di contraccezione che si dimostrasse efficace.

Quando finalmente la trovarono, la lanciarono sul mercato, così come allo stesso tempo lanciarono quella che fu definita ‘pop music’, e così come le droghe, l’LSD, e così via, oltre ai diversi contraccettivi, per cui l’autorizzazione fu concessa, in un certo senso, dall’Alto a beneficio del Basso. Anche tramite la stessa BBC (o la RAI di papà Veltroni), perchè ricordiamolo, la BBC (o Mamma RAI), è controllata dal governo britannico (dal governo italiano), è una branca del governo britannico (del governo italiano). Si esprime per conto della minoranza dominante che regna sovrana sulla Gran Bretagna (o sull’Italia), per cui si impegnarono a promuovere una serie di questioni, fecero in modo che tutti i ‘DJ’ finissero in televisione, con tanto di interviste alle pop star più acclamate del momento, tutte strafatte, alcune in procinto di cadere dalla propria sedia, e nelle interviste affermavano: ‘eccoci qua, non diamo forse noi i ragazzacci?’, tutti elementi diretti alle giovani generazioni, per favorire l’emulazione, è questo che facciamo: ‘le scimmie guardano, le scimmie imitano’.

Lo ripeto di nuovo, lo scopo era liberarsi della cultura del passato, ovvero il ragazzo conosce la ragazza, si frequentano per un pò, si fidanzano, si sposano, hanno dei figli, il nucleo familiare tradizionale, per come viene definito. Quando crearono la Lega delle Nazioni, che rappresenta la struttura che ha anticipato le Nazioni Unite, affermarono che era loro intenzione distruggere l’unità del nucleo familiare. Bene, ed in effetti tutto ciò che è stato scritto da H. G. Wells non costituisce affatto opera di fiction, e promuove in effetti quest’intera agenda, e fu infatti lui a coniare, nell’ultima fase dell’Ottocento, questo è quanto indietro possiamo tracciare l’agenda dell’elite, fu lui stesso a coniare il termine ‘amore libero’. E in uno dei suoi libri scritti alla fine degli anni ’90 dell’Ottocento, egli affermò che sarebbe stato utile promuovere l’amore libero, al fine di distruggere e di liberarsi dell’unità tipica del nucleo familiare. Una volta fatto questo, egli sostenne, la famiglia non si interporrà più tra la volontà del governo e il singolo individuo. Ogni singolo individuo sarà assolutamente l’unico responsabile nei confronti del governo stesso, e non ci sarà alcuna famiglia ad appoggiarlo, come sarebbe accaduto nel caso di una primitiva tribù, e a difenderlo.

In quella stessa fase, le Fondazioni, nell’ambito degli Stati Uniti e dell’Inghilterra, oltre che altrove, erano impegnate a finanziare gruppi e organizzazioni di sinistra, gruppi comunisti, in maniera tanto evidente che la Commissione Reece approfondì questi temi già negli anni ’50, individuando le ragioni per cui capitalisti di altissimo livello, che controllavano grandi corporation e banche, banche operative a livello internazionale, fossero impegnatissime a creare fondazioni che finanziavano gruppi di estrema sinistra, o meglio, come ci rendiamo conto oggi, gruppi impegnati a distruggere la vecchia cultura al fine di introdurre la nuova cultura, la nuova società. Quindi abbiamo avuto la proliferazione delle attività sessuali, la ricaduta di tutto questo era comunque costituita dalle gravidanze indesiderate, che tuttavia erano state di molto ridotte rispetto a quanto avveniva in precedenza grazie alla contraccezione, ma ecco che immediatamente dopo fece la sua apparizione sulla scena la carica delle femministe, finanziata dalla Fondazione Rockefeller, negli Stati Uniti, impegnatissime a battersi e a fare richiesta del diritto di aborto.

Se fossero riusciti a far sì che la stessa vita umana fosse stata svalutata – e di questo si parlava già nelle opere di Julian Huxley, egli affermò: ‘Noi, nell’ambito della società, dobbiamo promuovere la svalutazione della vita umana, e rimuovere l’umanità del proprio piedistallo, in qualità di punto di riferimento supremo sul pianeta. Solo a quel punto potremo condurre tutti all’interno della nostra società controllata, operando su una popolazione meglio gestibile’. Ogni elemento che sia presente nell’ambito della cultura, ha la funzione di favorire una precisa agenda, e lo affermò lo stesso Platone, molto tempo fa, oltre 2300 anni fa. Egli affermò che la cultura, e le trasformazioni culturali avrebbero dovuto essere autorizzate dall’Alto, nel caso si trattasse di mutamenti spontanei, effettivamente spontanei, altrimenti il cambiamento avrebbe rischiato di avvenire al di fuori del controllo delle elite, e avrebbe potuto verificarsi un effetto domino, tali trasformazioni avrebbero potuto diffondersi ovunque, e non sarebbe più stato possibile contenerle e gestirle, per cui, le trasformazioni più importanti in ambito culturale, che, a parere di Platone, venivano direttamente dalla rappresentazione drammatica, dall’imitazione di attori e attrici, incluso il vestiario, la moda da loro indossata, e dallo stile musicale che per tale via veniva promosso.

Doveva essere strettamente regolamentato e autorizzato dall’Alto. La vera e propria scienza applicata a questi ambiti, che è sempre stata una scienza vera e propria, ben compresa dagli adepti che di essa si occupavano, fu utilizzata al massimo, letteralmente per trasformare in maniera drastica la cultura, in maniera tanto radicale, in particolare negli anni ’60 e ’70, che un ritorno agli stili di vita precedenti sarebbe stato impensabile. Possiamo riconnetterci, parlando di questi temi, a un altro personaggio di rilievo in questo senso, ‘Lord’ Bertrand Russell, che diede il via a ‘scuole sperimentali’ con tanto di Autorizzazione Reale (Royal Charter). Poteva condurre attività che chiunque altro sarebbe stato arrestato per aver condotto. Egli affermò, nelle proprie scuole, e si trattava di scuole miste (maschi e femmine), egli affermò che, se fosse stato possibile incoraggiare l’attività sessuale pre-puberale, tra i ragazzini, incoraggiando la possibilità di avere a disposizione un numero elevato di possibili partner, già a partire dalla fase pre-puberale, egli sostenne che ci sarebbe stata la seria possibilità – in base a studi e ad osservazione ‘dirette’ – la possibilità che i soggetti esposti avrebbero evitato di legarsi ad una sola persona per tutto il resto della propria vita, sarebbe stato considerato un atteggiamento obsoleto, non funzionale, in pratica non sarebbe avvenuto.

E’ quindi a partire da questa specifica tecnica che negli anni ’60 fu dato via libera a ‘l’amore libero’, con le droghe a fornire un sostegno in questo senso. E questo elemento costituì la fase iniziale di ciò che oggi possiamo agevolmente notare intorno a noi. Il tentativo di emulazione da parte dei ragazzini, i divorzi che diventano pratica costantemente più diffusa – e ci sarebbe un appunto interessante, la pratica dei divorzi in realtà non decollò in relazione al fatto che fosse la società stessa a farne richiesta, o perchè i divorzi rappresentassero una necessità sentita o un bisogno effettivo delle persone. La pratica dei  divorzi si diffuse perchè le ‘star’ di Hollywood – ricordiamo anche che l’industria cinematografica, l’industria dell’intrattenimento, si è affannata a promuovere il fatto che le persone dovrebbero seguire le ‘stelle’. Perchè in effetti rappresenterebbero le ‘stelle guida’, questo nell’interpretazione di carattere ‘occultistico’ della questione. Noi tendiamo ad esaltare i ricchi, i personaggi famosi, vorremmo essere come loro, siamo portati ad identificarci con loro.

L’idea stessa di divorzio venne da Hollywood, e le principali ‘stelle’ guidarono la carica in questo senso. Le donne cominciarono a parlarne tra loro. Chi divorziava dall’attore tal dei tali, o dal suo uomo, e così via. E gradualmente un’idea si fece strada nelle loro menti: ‘se il divorzio possono ottenerlo loro, posso ottenerlo anch’io’. Ed allo stesso tempo, le tecniche di Bernays furono utilizzate per ogni genere di rivista in quel periodo. Il 97% di tutte le riviste avevano come ‘target’ le donne. Perchè la pubblicità, come ho accennato, e si tratta di questioni che vengono ancora insegnate alla scuola di ‘marketing’ oggi, le donne sono assai più suscettibili a seguire una nuova tendenza di quanto lo siano gli uomini, quindi, con tutte queste riviste strapiene di famose attrici, le loro eroine, e così via, tutte ricchissime, alla donna comune, leggendo storie di quel genere, e identificandosi con quelle donne, fu fatto credere che potesse fare di tutto, che potesse avere tutto: poteva avere una carriera, poteva avere una famiglia, poteva avere una casa lussuosa.

Erano sfacciate menzogne, e coniarono il termine ‘super-donna’. Quindi, in tutta Europa, e negli Stati Uniti e in Canada, nello stesso momento, sempre nello stesso momento, l’industria dell’intrattenimento e i media cominciarono a promuovere storie di ‘super-donne’, e a trovare qualcuno, che fosse una storia vera o immaginaria, questo non è possibile saperlo, che a quanto pare fosse contemporaneamente l’amministratrice delegata di una compagnia, che avesse numerosi bambini a casa, che avesse un marito splendido, e che fosse in grado di gestire ogni cosa: cucinare, fare i dolci, alta cucina e bla, bla, bla. E quella, naturalmente, era solo una fantasia. Tuttavia, tutto ciò spinse numerose donne a vivere quella fantasia, ed è così che in effetti opera tutta la pubblicità. E buona parte di quello che ricevevano era semplicemente pubblicità, o, nei casi più infimi, pura manipolazione psicologica.

Di nuovo, le tecniche di Bernays. Ricordiamoci inoltre che egli fu il primo a fare appello, il primo a proporre la creazione di una ‘società dei consumi’, essenzialmente composta da persone ben educate, fino a quando il denaro fosse stato in circolazione, che avrebbero preso d’assalto il mondo materiale, e non avrebbero più pensato ad avere figli, ed era in fondo la stessa cosa di cui Charles Galton Darwin aveva parlato, ‘se riuscissimo ad incoraggiare le donne e gli uomini a ricercare i vantaggi di carattere materiale offerti dal mondo che li circonda, ci sono buone possibilità che il fatto di avere effettivamente dei bambini possa divenire un semplice ostacolo economico’. Le persone diventarono dipendenti dalla televisione in brevissimo tempo. La maggior parte delle persone, oggi, ancora ritiene che l’intrattenimento legato ai film, al genere drammatico, esista semplicemente in vista dell’intrattenimento in sè, ma in realtà non è mai stato così. I più importanti messaggi di carattere sociologico vengono veicolati tramite film e il genere drammatico nel suo complesso, genere drammatico di alto livello, tramite l’imposizione di sequenze emotive, sequenze emotive, non sequenze logiche e legate a fatti, ma sistemando elementi in punti critici all’interno dell’opera che agiscono a livello emotivo, e che vengono registrati e fissati all’interno della mente.

Quindi, il contenuto emotivo diviene molto, molto importante, al contrario di quanto avvenga nel corso di una discussione razionale o di una argomentazione in cui si fa ricorso alla logica e a fatti. Non esiste in effetti un dibattito, e quando vieni rifornito di fiction, la tua guardia è bassa, la parte censoria del tuo cervello non è attiva, come lo sarebbe nell’ambito di un dibattito o di una conferenza, ti trovi in effetti in uno stato ‘alfa’, e vieni completamente rifornito di nuove idee, in maniera simile a ciò che accade nel caso di un computer, per cui quella che è l’industria della cultura – quella che si auto-definisce ‘industria della cultura (culturale)’. L’Unione Sovietica aveva addirittura un dipartimento denominato ‘Industria della Cultura’ (Industria Culturale), i loro attori e registi venivano definiti ‘leader culturali’.

Tutto ciò che è necessario fare, è fornire al pubblico aggiornamenti regolari, tanto regolari da poter cambiare, mediante tale processo, un intero paese, o una nazione, o una serie di nazioni, che stanno tutte ricevendo i medesimi aggiornamenti, e aggiornamenti nello stesso momento, seguendo sentieri specifici. Oggi la definiamo agenda ‘politically correct’ (politicamente corretta). La maggior parte delle persone vuole essere accettata dai propri simili, desiderano essere come tutti gli altri, quando si tratta di opinioni. Ed in effetti giudicano la propria sanità mentale in base al fatto di poter scambiare punti di vista ed opinioni con vicini e amici, che agiranno di rimando e saranno d’accordo sugli stessi temi o questioni. Non è importante che i temi o i fatti scambiati siano assolutamente privi di senso o valore se tutti sono d’accordo, nello stesso momento, con quello che io sto affermando, e gli amici saranno d’accordo perchè a loro sono state fornite le mie stesse informazioni. Non è che ci vengano fornite esattamente le stesse informazioni, ma veniamo guidati tramite specifiche ‘sequenze’, anche gli stessi documentari ti conducono ad una prefissata conclusione su qualsivoglia argomento.

La maggior parte delle persone non è consapevole di questo fatto, credono che gli vengano davvero forniti tutti i fatti in relazione a una data questione, vengono portati a credere che quella raggiunta sia la più ovvia conclusione, ma in effetti quella ti viene fornita dall’esperto di turno presente in quel particolare programma. Le attività legate al pensiero non sono affatto coinvolte. Possiamo connettere questo tema alle affermazioni di Brzezinski, Brzezinski affermò nel suo libro ‘Between Two Ages’, sempre tenendo presente il ruolo elevato di questo personaggio nell’ambito dell’NSA, si tratta di un abilissimo esperto di geopolitica, che ha lavorato, ha ammesso di aver lavorato per un periodo di 20-50 anni in ambito geopolitico in numerosi paesi, e che ammise lui stesso il fatto che presto il pubblico sarebbe stato incapace di pensare o di ragionare per conto proprio. Ciò sarebbe avvenuto in relazione al tipo di informazione che gli sarebbe stata fornita, al modello, alla formula utilizzata, e si tratta di affermazioni risalenti agli anni ’70. E nel tempo, ha affermato, il pubblico si attenderà che siano i media a pensare e a ragionare al proprio posto. Ebbene, sta accadendo oggi, questa è la ragione per cui le persone oggi non riescono a pensare al di là della programmazione ricevuta dalla televisione.

Traduzione: Heimskringla
Sottotitoli: moksha75ar
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