5 cose da sapere sulla macrobiotica

macrobiotica
Umeboshi

La macrobiotica come filosofia di vita

La macrobiotica non è una dieta, ma una filosofia di vita basata, tra le altre cose, su un particolare regime alimentare. I cultori della macrobiotica propugnano ideali di pace e giustizia, rapporti più sereni con il mondo esterno, conoscenza e rispetto della vita; l’obiettivo viene raggiunto tramite il perfetto benessere psicofisico, che dipende tra l’altro da una equilibrata e regolare attività fisica, dallo svolgimento di discipline quali lo yoga, e da un’alimentazione sana e naturale.

La legge degli opposti complementari

La teoria del Principio Unico yin/yang è alla base di quasi tutte le filosofie estremo-orientali. Il concetto ha origine probabilmente dall’osservazione, da parte dell’antica civiltà cinese, del giorno che si trasforma in notte e viceversa. In particolare, il termine yang fa riferimento al “lato soleggiato della collina”, mentre il termine yin al “lato in ombra della collina”. Lo yin e lo yang sono opposti, ma l’uno non può esistere senza l’altro, come la destra non può esistere senza la sinistra e il freddo non può esistere senza il caldo. Ogni cosa contiene il seme del proprio opposto, ed ogni cosa può tramutarsi nel proprio opposto, come la vita si tramuta in morte. In una persona, lo yin e lo yang devono essere possibilmente in equilibrio, per garantire il benessere e la salute. Ogni sbilanciamento può creare dei problemi, in particolare provocare malattie fisiche e psichiche.

Ad ognuno il suo

Nella dieta macrobiotica, il giusto dosaggio delle varie componenti (vitamine naturali, oligoelementi, acidi grassi insaturi, ecc.) viene stabilito in base alla propria costituzione fisica, alle condizioni geografiche e climatiche di appartenenza, al tipo di attività svolta, all’equilibrio tra yin e yang. Per gli odierni adepti di questa filosofia, è possibile in questo modo agire direttamente sulla propria salute, assicurandosi la prevenzione o addirittura la guarigione da malattie gravi degenerative (cancro, AIDS, etc.).

Gli ingredienti della macrobiotica

L’alimentazione macrobiotica è basata prevalentemente su cereali, leguminose, alghe. Tra i cereali vengono preferiti quelli non raffinati, come frumento, mais, grano saraceno, riso, orzo, avena, miglio, segale. Tra i legumi lenticchie, ceci, soia, azuki (fagiolo rosso di origine giapponese). Le alghe vengono molto utilizzate in quanto ricche di vitamine e sali minerali, e ce ne sono di diversi tipi di vari sapori e colori. Come condimenti vengono utilizzati salsa di soia, tahin (sorta di burro derivato dal sesamo), piccoli semi oleosi di sesamo, sale marino integrale, olio extra vergine di oliva.

Come cucinare macrobiotico

Gli ingredienti vanno lavati sempre in acqua fredda poco prima di essere cucinati, affinchè non perdano le loro proprietà. I legumi vanno immersi in un recipiente pieno d’acqua, che va cambiata finche non vengono espulse tutte le impurità. Le altre verdure vanno lavate in acqua corrente, e se è il caso sfregate con uno spazzolino di setole naturali. Per cucinare macrobiotico si usa prevalentemente la pentola a pressione, ma anche pentole tradizionali. I seguaci di queste dottrine prestano molta attenzione ai materiali utilizzati: vengono evitati tegami in alluminio o antiaderenti perchè ritenuti colpevoli di alterare o contaminare le virtù dei cibi; per lo stesso motivo mestoli e posate devono essere in legno, e durante la pulizia vanno limitati, se non eliminati, i detersivi.