Il terrore del vaiolo e dell'antrace pianificati anni prima dell'11/9

Il Giornale Online
Secondo l'esperto sanitario Dr. Leonard Horowitz dietro l'attuale paura del vaiolo vi è molto di più di ciò che appare. Il Cipro, il vaccino dell'antrace, e le attuali “campagne di vendita” del vaccino contro il vaiolo erano state pianificate anni prima degli attacchi terroristici all'America dell'11/9. Egli afferma che l'unica spiegazione realistica comprende la collusione tra il governo e l'industria farmaceutica.

Le società madri che producono questi benedetti elisir per il bioterrorismo dell'antrace e del vaiolo, secondo i risultati delle ricerche di questo laureato di Harvard ed investigatore indipendente, sono piuttosto stranamente collegate ad un'infame storia che riguarda sangue contaminato, la Central Intelligence Agency (CIA) e persino i nazisti della II guerra mondiale. Il Dr. Horowitz dice che queste ben documentate ricerche storiche paiono essere un argomento tabù persino per l'F.B.I., i cui investigatori hanno inseguito per sei mesi prima che finalmente conferissero con lui sulle misteriose lettere all'antrace. L'avvertimento del medico all'F.B.I. sugli sviluppi di un'”imbroglio antrace” arrivò una settimana prima che la stampa desse notizia delle prime lettere.

Il Dr. Horowitz rammenta che il CIPRO viene prodotto dalla tedesca Bayer AG mentre il produttore, di recente costituzione, del vaccino contro il vaiolo è la ditta britannica Acambis (già OraVax), posseduta dall'Aventis – creata nel 1999 dalle società controllanti Hoechst e Rhone-Poulenc. La società farmaceutica Merck, beneficiaria di gran parte delle spoglie dei nazisti alla fine della II guerra mondiale, è associata con questi enti in Europa e così coinvolta nel commercio del vaccino contro il vaiolo ed il virus del Nilo occidentale. L'unico altro produttore di vaccino contro il vaiolo ed il virus del Nilo occidentale è la Baxter Corporation, una sussidiaria della American Home Products- un'altra discendente diretta della scorporazione della conglomerata farmaceutica e chimica tedesca nota come I.G. Farben. Tutte hanno storie dimenticate, se non nascoste, di genocidio.

La Bayer, la Baxter, e la Rhone-Poulenc per avere infettato con il virus dell'AIDS più di 7.000 emofiliaci americani durante i primi anni '80. Hanno ammesso di essere state a conoscenza che i prodotti venduti contenevano sangue contaminato da HIV e sistemarono la cosa con un rimborso di 100.000 dollari a testa per coloro che fecero causa (1).

La Bayer e la Hoechst vennero formate dopo la II guerra mondiale in seguito alla “scorporazione” della principale organizzazione industriale e motore economico della Germania – la I.G. Farben. La CIA si impossessò immediatamente dell'abbandonato quartier generale della società che era curiosamente sfuggito ai bombardamenti alleati.

Gli storici spiegano che il complesso Farben era stato protetto da funzionari della Standard Oil Company di John D. Rockefeller – proprietario della metà del cartello Farben. Molti credono che Allen Dulles, avvocato di Rockefeller e dirigente della Standard Oil, uno dei primi direttori della CIA, protesse dal suo comando militare la sede della Farben dai bombardamenti alleati. Quando in tempi recenti l'ex direttore della CIA James Woolsey tiene conferenze sullo “spionaggio industriale” come funzione primaria dei moderni servizi d'informazione, questa storia indica serie ramificazioni, particolarmente con riguardo alla attuale “Nuova guerra al terrorismo” americana.

Subito dopo la costituzione della CIA, nel 1951 la Bayer e la Hoechst vennero riorganizzate sotto la direzione dell'Alta Commissione Alleata, in gran parte influenzata dall'Alto Commissario USA John J. McCloy- avvocato e banchiere di Filadelfia, con stretti legami agli interessi bancari e petroliferi dei Rockefeller. Dopo la “scissione” gli impianti della I.G. Farben, compresi i campi di lavoro coinvolti nel genocidio in gran parte di ebrei vennero consolidati a beneficio di tutti gli azionisti in tre principali holding: la Bayer, la Hoechst e la BASF.

Hermann Schmitz, presidente della Bayer A.G e della I.G. Farben durante la II guerra mondiale, che dirigeva anche gran parte della Deutsche Bank, secondo l'ex corrispondente di guerra della CBS News Paul Manning, “deteneva tante azioni della Standard Oil of New Jersey quanto i Rockefeller”. Grazie al direttore della CIA Dulles per l'informazione, Manning riportava che il 10 agosto 1944 i soci Rockefeller-Farben spostarono “per la nuova Germania” il loro “capitale volatile” attraverso banche affiliate franco-tedesche, americane, britanniche e svizzere. Ciò assicurò “la sofisticata distribuzione di beni nazionali e societari in luoghi sicuri” in tutto il mondo, ed assicurò la continuazione e l'ulteriore sviluppo del “Neuordnung” (ordine nuovo ovvero “Nuovo Ordine Mondiale”) sia per l'industria farmaceutica petrolchimica globale che per i cartelli bancari (2).

Rivelazioni più recenti che espongono il coinvolgimento della famiglia Bush in questa cospirazione euro-americana, e nella realizzazione di profitti da economia di guerra vengono presentate da John Loftus, ex pubblico ministero per i crimini di guerra nazisti del Dipartimento della Giustizia USA e presidente del Museo dell'Olocausto della Florida. L'avvocato Loftus è anche coautore di The Secret War Against the Jews ed ha pubblicato molto sulle connessioni politiche ed economiche Bush-Rockefeller-nazisti. Citando Loftus:

“I Bush sapevano perfettamente bene che la Brown Brothers era il canale americano del denaro verso la Germania nazista e che la Union Bank era la condotta segreta per riportare dall'Olanda il denaro nazista in America. I Bush dovevano essere a conoscenza che il circuito segreto del denaro funzionava perché loro erano nel CdA di entrambe: fuori dalla Brown Brothers, dentro la Union Bank. . . Per di più, la misura del loro compenso [era] commisurato al loro rischio come riciclatori del denaro dei nazisti. . . Il punto decisivo è serio: è abbastanza disdicevole che la famiglia Bush abbia aiutato a raccogliere denaro per [Fritz] Thyssen [di fatto il più ricco industriale tedesco] per far partire Hitler negli anni '20, ma dare aiuto e riparo al nemico in tempo di guerra è tradimento”. (Per il rapporto completo di Loftus)

Data questa storia generalmente sconosciuta, è sorprendente che il Segretario del Dipartimento della Sanità e Servizi Umani (HHS) dell'amministrazione Bush Tommy Thompson ed altri membri del gabinetto Bush si siano incontrati segretamente (cioè illegalmente) con funzionari della Pharmaceutical Research and Manufacturers of America (PhRMA) per preparare piani per la loro Emergency Preparedness Task Force? Si dice che il gruppo abbia preparato abbastanza farmaci e vaccini per proteggere tutti gli americani contro le minacce dell'antrace e del vaiolo.

Secondo il New York Times (4 nov. 2001), funzionari della PhRMA nella task force, diretti dal manager della Aventis Richard Markham, ed in rappresentanza di molti discendenti e beneficiari della Farben-Rockefeller, inclusi la American Home Products, la Abbott Laboratories, la Merck, la Pfizer ed altri, si sono regolarmente incontrati con membri del gabinetto Bush. Secondo il Dr. Sidney M. Wolfe, un direttore del Ralph Nader's public Citizen Health Research Group gli incontri hanno violato la legge federale sulla trasparenza di tali comitati decisionali (3).

Le evidenti illegalità non hanno trattenuto il Segretario Thompson dall'ordinare dalla Bayer CIPRO per più di 100 milioni di dollari al “prezzo d'occasione” di 0,90 dollari a pastiglia, quando altre società offrivano per pochi centesimi ed anche a gratis sostituti ugualmente efficaci ed a rischio inferiore. Nessuno ha mai posto obiezioni sulla scelta senza precedenti della FDA per questo singolo, in gran parte non testato, straordinariamente costoso antibiotico per l'antrace chiamato CIPRO.

Incredibilmente, secondo il Physician's Desk Reference e la American Medical Association, il farmaco è controindicato per condizioni che risultino in polmonite, che è il modo nel quale l'antrace uccide. Il risultato di questo “imbroglio” era prevedibile. Al gennaio 2002, dopo che più di 32.000 abitanti di Metropolis (cioè la zona da Washington a Boston) avevano preso il CIPRO in seguito alle lettere all'antrace, come risultato migliaia si erano seriamente ammalati, molti morirono.

Il 25 ottobre 2001 lo zar della sanità Thompson chiese anche al Congresso altri 500 milioni di dollari per ordinare quantità sufficienti di vaccino contro il vaiolo dell'Acambis, “cosicché ad ogni americano venga assicurata una dose con il suo nome sopra nel caso sia necessaria”, sebbene i funzionari del CDC abbiano ammesso che le persone già vaccinate saranno probabilmente rivaccinate, ed il nuovo rimedio richiederebbe un esteso collaudo (4,5).

L'8 giugno 2002 i funzionari del CDC si sono incontrati per discutere le complicazioni di vaccinazioni di massa contro il vaiolo. Durante questo incontro a St. Louis, il Dr. Joel Kuritsy, il direttore del CDC per il Preparedness and Early Smallpox Response Activity, ha dichiarato che “il vaiolo non è esplosivamente contagioso”, e non é adatto per l'uso come arma biologica dal momento che la sua diffusione da persona a persona dipende dalla “contaminazione in gocce”. Egli ha notato che, dal momento che “tosse e starnuti non fanno parte della malattia”, la malattia stessa viene “trasmessa lentamente e solamente dopo un prolungato e diretto contatto faccia a faccia”. Ha inoltre chiarito che “contatto prolungato” significa “più di 7 giorni”, e “faccia a faccia” significa contatto entro 2-3 metri” (6).

“Lo scenario nel quale un terrorista infetta se stesso e cammina in una città spargendo la malattia è semplicemente irreale, persino in aree ad alta densità di popolazione”, ha spiegato il Dr. Kuritsky. “Negli anni '70 eravamo in grado di controllare la diffusione dell'infezione persino in zone densamente popolate come l'India ed il Bangladesh”, usando comuni mezzi di prevenzione e cura diversi dalla vaccinazione di massa contro il vaiolo.

Infatti, gli esperti hanno unanimemente citato l'isolamento, idealmente la comodità della propria casa sotto le cure dei familiari che adoperano comuni metodi e materiali di controllo dell'infezione (OSHA), come depositi per rifiuti sicuri, guanti, maschere e disinfettanti cutanei, come il modo migliore per fermare la diffusione del vaiolo. Ascoltando la propaganda dei media sul terrore dell'antrace e del vaiolo questo non si saprebbe mai (6).

Il 24 settembre 2002, giorno nel quale Bush annunciò il suo piano nazionale di vaccinazione contro il vaiolo, William Broad del New York Times scrisse degli aspetti negativi di questo progetto operativo. Egli scrisse che “Le nuove linee guida per gli stati sulle vaccinazioni di massa contro il vaiolo sono degne di nota soprattutto per ciò che viene omesso”. Le omissioni comprendevano “domande senza risposta e spesso nemmeno poste come i tempi, i costi, la fattibilità ed i molteplici problemi nel preparare gli addetti sanitari ad eseguire vaccinazioni, [e] comunicare i piani al pubblico”. Trascurava largamente di menzionare i vari e spesso gravi effetti collaterali della vaccinazione contro il vaiolo – un altro argomento tabù.

Evidentemente l'amministrazione Bush, con i suoi collegamenti riservati con l'industria farmaceutica, ritiene di potere semplicemente trascurare la natura sperimentale e rischiosa delle vaccinazioni contro il vaiolo richiedendo che i riceventi firmino dichiarazioni di “consenso informato”. Ciò naturalmente pone il peso di risultati nocivi e spesso fatali interamente sulle spalle delle vittime – il popolo americano vaccinato in massa (7).

Nel frattempo, l'improvvisa sospetta evoluzione della OraVax Corporation in Acambis ha lasciato giustamente disgustati alcuni (8). La OraVax nel 1998 è stata allo stesso modo collegata con discutibili affari di retrobottega con funzionari dell'amministrazione Clinton riguardanti decreti governativi per un vaccino contro il virus del Nilo occidentale che deve ancora essere sperimentato. Il Dr. Horowitz ha fornito a questo riguardo ampi dettagli in Death in the Air: Globalism, Terrorism and Toxic Warfare (Tetrahedron Publishing Group; 1-888-508-4787). Il suo libro dal titolo profetico venne pubblicato tre mesi prima degli attacchi terroristici dell'11/9.

Il testo spiegava che gli affari dei vaccini contro il vaiolo ed il virus del Nilo occidentale sono il risultato di incontri segreti tra il Dr. Thomas Monath, vicepresidente della OraVax (ora Acambis/Aventis), il Presidente Clinton, Janet Reno, il direttore della CIA John Deutsch ed il Dr. Joshua Lederberg, curatore della American Type Culture Collection (ATCC), ex presidente della Rockefeller University e leader del gruppo di studio sul bioterrorismo del Council on Foreign Relations (CFR). Il CFR è ben noto per essere tra le organizzazioni maggiormente politicamente influenti in America, se non in tutto il mondo (9).

Secondo il Congressional Record USA, gli “incontri ufficiali” per discutere ciò che era già stato predeterminato riguardo all'acquisto da parte del governo del vaccino contro il vaiolo, l'antrace ed il virus del Nilo occidentale per quasi mezzo miliardo di dollari ebbero luogo prima di una riunione congiunta del Comitato Esperti Affari del Senato e del Sottocomitato per il Lavoro, Sanità e Servizi Umani, Istruzione e Agenzie Collegate del Comitato Acquisti del Senato il 16 marzo 1999. Qui, l'unico fabbricante americano di vaccino contro l'antrace – la BioPort Corporation di proprietà britannica – inviò come rappresentante il proprio direttore scientifico, Dr. Robert C. Myers.

L'industriale del vaccino, citando il suo lavoro con il Battelle Memorial Institute (il contraente della CIA per il progetto “Clearvision”, con il quale venne inizialmente sviluppata l'arma all'antrace superconcentrata che più tardi venne spedita con la posta) testimoniò preoccupato dell'urgente necessità di accumulare sia il vaccino contro l'antrace che quello contro il vaiolo. Date le precedenti valutazioni ufficiali sull'uso men che ottimale del vaiolo come arma biologica, le precise abili parole di Myers ai senatori comprendevano:

La BioPort fabbrica l'unico vaccino contro l'antrace al mondo con licenza FDA. Stiamo anche facendo e sperimentando un vaccino . . . per proteggere contro cinque differenti tipi di botulismo . . . Esso è probabilmente il prossimo nella lista dei pericoli dietro l'antrace e la minaccia in rapida ascesa del vaiolo. … Perché il vaiolo è altamente contagioso e probabilmente ora la maggior parte del mondo è a rischio, è un potenziale agente di guerra biologica del quale preoccuparsi seriamente . . . Esistono simili sfide all'ulteriore sviluppo e fabbricazione di nuovi vaccini contro l'antrace ed il vaiolo e, restando in tema, per tutti i vaccini biodifensivi . . .

Supponiamo di avere la capacità di fabbricare ed accumulare il vaccino contro il vaiolo. Supponiamo che un gruppo terrorista abbia il vaiolo come arma . . . vi devono essere due o più impianti di produzione geograficamente separati e due o più impianti per l'immagazzinaggio del vaccino fabbricato (10).

Ci si potrebbe chiedere da dove provenisse la valutazione del Dr. Myers della “minaccia in rapida ascesa” del vaiolo . Il fatto è che il vaiolo era stato sradicato dal pianeta decenni fa. Come spiegò il Dr. Kuritsky non veniva ufficialmente considerata un'arma biologica molto valida. Era ampiamente noto che le uniche scorte rimanenti di vaiolo erano in laboratori farmaceutici militari russi ed americani.

Così, a parte l'uso di una sfera di cristallo, la dichiarazione del Dr. Myers implica che fosse informato, come potrebbe esserlo un “commerciante/traditore interno”, di una cospirazione per rilasciare il morbo da questi laboratori o semplicemente creare il terrore a questo riguardo. E' sufficiente dire che l'attuale paura, predetta tre anni prima dal Dr. Myers e dai suoi amici dell'industria del vaccino, influenzò significativamente l'acquisto ed il rapido consumo dei prodotti della sua società.

Ci si dovrebbe anche chiedere: “Perché, con più di due dozzine di potenziali armi biologiche negli arsenali delle superpotenze e degli “stati terroristi” l'America dovrebbe concentrarsi semplicemente su tali due minacce: antrace e vaiolo?

Per ogni persona dall'intelligenza razionale se tutto questo sa di imbroglio, è probabilmente un imbroglio. Questo intero “imbroglio” del vaiolo, come preferisce chiamarlo il Dr. Horowitz, rappresenta un classico esempio di ciò che egli chiama “bioterrorismo dei colletti bianchi, che riflette in pratica la teoria machiavelliana standard. Cioè, coloro che sono all'interno creano i problemi per i quali hanno già preparato soluzioni profittevoli”.

Ciò che attualmente preoccupa di più il Dr. Horowitz è che questi stessi sporchi affari e le stesse potenze industriali sono coinvolti nella giustificazione dell'amministrazione Bush per fare la sua guerra al terrorismo in corso e per invadere l'Iraq alla fine dell'autunno. Il Dr. Horowitz nota gli interessi del potente Rockefeller, rappresentati dalla presenza del Dr. Lederberg tra gli insider che nel 1997 si incontrarono con funzionari dell'amministrazione Bush. Questi amministratori di Rockefeller e della ATCC avevano falsamente assicurato il popolo americano che durante la guerra del Golfo non erano state usate armi biologiche nonostante la loro conoscenza che l'ATCC, sotto la loro sorveglianza, inviò diciannove carichi marittimi di diversi ceppi di antrace, adatto alla produzione di armamenti a Saddam Hussein negli anni precedenti l'operazione Desert Storm.

L'inchiesta del gruppo Don Reigle del Congresso USA riguardante le armi biologiche e chimiche usate durante la guerra del Golfo espone questo fatto. Il loro rapporto citava la ATCC come fornitore commerciale di antrace dell'Iraq. Altre armi biologiche vennero spedite dagli Stati Uniti ai laboratori iracheni, comprese due spedizioni di virus del Nilo occidentale nel 1985 (11). Questo per la precisione dei media ufficiali che riportano l'improvvisa “prima volta” dell'arrivo in Nord America del virus del Nilo occidentale nel 1999!

Riguardo alle lettere all'antrace dello scorso autunno, in difesa dell'ATCC il suo vicepresidente, Nancy Wysocki, disse: “Abbiamo relazioni operative molto strette con molte delle agenzie federali, incluso l'F.B.I.” (12). Ciò potrebbe meglio spiegare perché l'indagine dell'F.B.I. sulle lettere all'antrace sia ad un punto fermo.

Infatti il Dr. Horowitz consegnò a mano al suo ufficio regionale dell'F.B.I. un memorandum il 1° ottobre 2001, quasi due settimane prima che la prima lettera all'antrace venisse spedita da Trenton nel New Jersey all'American media building di Boca Raton, Florida. La sua azione era motivata dalla lettura di The Final Report-lo studio commissionato dall'allora deputato dello stato Charles Key sull'indagine del gran giurì sull'attentato di Oklahoma City. Esso dichiarava che neonazisti con base in Germania erano noti per avere “ideato” sia dirottamenti aerei che attentati ad installazioni militari USA da parte del PLO.

Ciò era confermato dai rapporti dell'F.B.I., e da quello che il Dr. Horowitz sapeva sulla società con sede in Germania Bayer. La notizia accresceva la sua preoccupazione sulla connection nazi-tedeschi su quello che ovviamente era un “imbroglio delle vendite di CIPRO” collegato alle lettere all'antrace (4).

L'F.B.I. riportava anche che la polvere di antrace mescolata con silicio per essere prodotta richiedeva attrezzature costose, ed anche microbiologi esperti in armi biologiche. Essi avevano escluso gruppi terroristi islamici, ma non crimini “sponsorizzati da stati”. Allo stesso modo ciò suggeriva al Dr. Horowitz un crimine da “colletto bianco” coinvolgente le società farmaceutiche che con maggiore probabilità avrebbero beneficiato delle lettere e del conseguente terrore (12).

In seguito il New York Times (11 novembre 2001) riportò che ad agenti dell'F.B.I. era stato negato l'accesso in “alcune società farmaceutiche del New Jersey”. Tali non precisate società chiesero “agli agenti di presentare un decreto del tribunale prima che gli venisse garantito l'accesso ai loro documenti” (12). Il Dr. Horowitz trovò ciò maggiormente sospetto, se non seriamente incriminante, specialmente dal momento che la produttrice del vaccino contro il vaiolo Aventix, il suo principale sospettato, aveva due impianti entro quarantacinque minuti di strada da Trenton.

“Dovrei pensare che tutte le società che non abbiano niente da nascondere darebbero il benvenuto alle richieste dell'F.B.I. specialmente in questo periodo di grave emergenza nazionale”, ha detto il Dr. Horowitz. Secondo lui la “risposta” delle ditte farmaceutiche dimostrava un comportamento da Gestapo”.

“Ho chiesto ripetutamente all'F.B.I. di indagare approfonditamente la possibilità di una cospirazione industriale riguardo alle minacce di bioterrorismo e vaccinazione di massa di quest'anno. Ho spinto per un'inchiesta sul curatore dell'ATCC Dr. Joshua Lederberg e sugli interessi finanziari che rappresenta, inclusi gli interessi farmaceutici e bancari di Rockefeller”, disse il Dr. Horowitz. “Secondo tutti gli esperti il terrorismo è sempre condotto per esprimere una motivazione politica.

Quando si considerano i bersagli delle lettere all'antrace – i media ufficiali e due senatori democratici che si erano vigorosamente opposti alle nomine ed impegni dell'amministrazione Bush con il grande capitale – appare un motivo più plausibile: impaurire il pubblico, assieme ai legislatori, per sostenere un'agenda di lungo periodo che include il crimine dei farmaci e del vaccino”.

“Il problema è”, concluse il Dr. Horowitz, “che Elliott Ness ed agenti federali affidabili se ne sono andati da tempo. Tale livello di indagine potrebbe essere impossibile da condurre adeguatamente per l'F.B.I., specialmente dato il livello della corruzione ed il recente rimescolamento di carte dell'amministrazione Bush per una maggiore “[in]sicurezza della patria”.

Probabilmente è per questo che il Dr. Horowitz ha ottenuto poco dai suoi sforzi per indirizzare l'F.B.I. perché vada verso ciò che crede siano prove. Egli ha detto che “Il presidente ed i suoi più alti funzionari di governo sono implicati in questo – una cospirazione che molto ragionevolmente è un mortale imbroglio di vendite farmaceutiche”.

Note

1) Massie RK. Blood feud: A mother takes the hemophilia tragedy to court. The New Yorker. June 16, 1997, p. 98.

2) Manning P. Martin Bormann: Nazi in Exile. Secaucus, NJ: Lyle Stuart, 1981, pp. 29, 56, 69, 116-17; 134-35.

3) Wolfe SM. Letter to HHS Secretary on Pharmaceutical Research & Manufacturers of America Emergency Preparedness Task Force (HRG Publication #1600). Public Citizen.

4) O'Meara KP. Investigative Report: Government ripoff on the Cipro deal. Washington Times, Insight Magazine, Nov. 26, 2001.

5) Charlotte D. Rules relaxed in rush for a new smallpox vaccine. The Guardian, Thursday, Oct. 25, 2001.

6) See: Tetrahedron

7) Broad WJ. Guide for mass smallpox vaccinations: recipe with missing ingredients. New York Times, September 24, 2002, P1.

8 ) See: Oravax

9) Horowitz LG. Death in the Air: Globalism, Terrorism and Toxic Warfare. Tetrahedron Publishing Group, 2001, pp. 105-109.

10) Prepared Statement by Robert C. Myers, DVM, Chief Operating Officer and Director, BioPort Corporation, To a joint meeting of the Senate Veterans Affairs Committee and the Subcommittee on Labor, Health and Human Services, Education and Related Agencies of the Senate Appropriations Committee, March 16, 1999.

11) U.S. Senate, 103rd Congress, 2d Session. U.S. Chemical and Biological Warfare-related Dual Use Exports to Iraq and Their Possible Impact on the Health Consequences of the Persian Gulf War: A Report of Chairman Donald W. Riegle, Jr., et. al. May 25, 1994, pp. 39-47.

12) Broad WJ, Johnston D, Miller J and Zielbauer P. Experts see F.B.I. missteps hampering anthrax inquiry. New York Times, Nov. 9, 2001.

fonte:http://xoomer.alice.it/sitoaurora/Covert/vaiolo.htm