Complanarità tra Sistema Solare e Via Lattea

di Nasif Nahle (biocab.org)



Spiegazione del modello:

Non è semplice posizionare il nostro Sistema Solare rispetto al Piano della Galassia, la Via Lattea. Ci sono pochi libri di Astronomia che mostrano un diagramma della complanarità del Sistema Solare con la Galassia, quindi pensiamo normalmente che “su” o il nord della Terra sia anche “su” o nord per la Galassia. Il piano del Sistema Solare però non è complanare col piano della Via Lattea, ma è inclinato di quasi 90°.
Il Sistema Solare descrive tre tipi di movimento, ognuno con una specifica velocità e con un'alternanza limitata:

1. Il movimento più ampio e rapido è quello oribtale del Sistema Solare attorno al nucleo della nostra Galassia. La velocità del movimento orbitale del Sistema Solare attorno al centro della Galassia è di 217.215 Km/s. Il Sistema Solare completa un giro attorno alla Galassia ogni ~226 milioni di anni.
2. Il secondo movimento, descritto in molti libri di astronomia, è l'oscillazione del Sistema Solare da nord a sud e viceversa rispetto al piano galattico. E' un'oscillazione su e giù, principalmente determinata dalla tirata gravitazionale tra i corpi celesti nel Sistema Solare. La velocità di questo movimento è di 7 Km/s.
3. Il terzo movimento è diretto verso il centro della Galassia e l'ordine invertito o di allontanamento dal centro della Galassia. E' anche un movimento oscillante, ma influenzato dalla tirata gravitazionale dei corpi celesti esterni e interni della Galassia vicini al Sistema Solare. Questo movimento ha una velocità di 20 Km/s e ora è portato verso la costellazione d'Ercole.

Il piano del Sistema Solare è inclinato di circa 90° rispetto al piano della Galassia. Il Sistema Solare è nel Braccio di Orione, interno rispetto al Braccio di Perseo. Il movimento orbitale è rappresentato dalla linea larga. Questo movimento ha una velocità di 217.215 Km/s, quindi il Sistema Solare impiega 226 milioni di anni per completare un giro attorno al Nucleo Galattico. Il movimento avanti-indietro rispetto al nucleo della Via Lattea è determinato dalla tirata gravitazionale del nucleo e delle stelle interne al percorso orbitale del Sistema Solare e dalla tirata gravitazionale delle stelle esterne al tracciato del Sistema Solare. Questo movimento ha una velocità di 20 Km/s.
Il movimento avanti-indietro rispetto al piano della Galassia, è influenzato dai movimenti dei corpi che costituiscono il Sistema Solare, inclusi i movimenti del Sole. La velocità di questo movimento è di 5-7 Km/s e comprende circa 20 anni luce.
La linea blu elicoidale rappresenta il movimento apparente se sommiamo i tre movimenti del Sistema Solare.

Spiegazione dell'Illustrazione:

Il movimento orbitale del Sistema Solare è rappresentato dalla linea gialla. Il Sistema Solare si muove a 217.215 Km/s attorno al Nucleo Galattico. La Nube Cosmica è situata sopra e davanti al Sistema Solare. La Nube Cosmica si muove avanti e indietro rispetto al nucleo della Via Lattea a 15-20 Km/s. Si avvicina al Sistema Solare ad una velocità relativa di 37 Km/s. Noi pensiamo che il nostro Sistema Solare incontrerà la Nube in qualche momento dei prossimi anni. Proprio ora stiamo sperimentando alcuni “sbuffi” di polveri e radiazione cosmica, ma non sono parte della Nube principale.

IL MOVIMENTO DELLE NUBI COSMICHE E DEL MATERIALE INTERSTELLARE CHE FORMA LE BRACCIA DELLA GALASSIA E' SEPARATO DAI MOVIMENTI DELLE STELLE CHE SI ORIGINANO IN TALI NUBI.

Ci sono altre grandi “bolle” di Radiazione Cosmica (Vento Interstellare) che colpiranno col Vento Solare, causando modifiche nell'attività del Sole e del clima dei Pianeti del Sistema Solare. Le astronavi Voyager-1 e Voyager-2 hanno rilevato alte densità di Radiazione Cosmica http://www.biocab.org/Cosmic_Rays_and_Global_Warming.html che influenzano il clima sulla Terra e gli altri pianeti del Sistema Solare. Le modifiche si sono manifestate come incrementi della Temperatura Troposferica della Terra oltre le fluttuazioni standard. Il riscaldamento e le modifiche climatiche sono state rilevate anche su Venere, Marte, Giove, Saturno, Urano e Plutone. Alcuni satelliti di Giove e Saturno mostrano riscaldamento globale e modifiche climatiche.

Nasif Nahle
Biologo

(Febbraio 2007)
Tradotto da Richard per Altrogiornale.org
Fonte: http://www.biocab.org/Coplanarity_Solar_System_and_Galaxy.html
Vedi: https://www.altrogiornale.org/news.php?extend.5705 https://www.altrogiornale.org/news.php?extend.4284